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Dieta ipocalorica fa vivere più a lungo e sani

Un nuovo studio americano sulle scimmie Rhesus conferma quello che da tempo i ricercatori sospettano: mangiare meno in modo strutturale fa bene al corpo

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 02.04.2014

Un nuovo studio americano sulle scimmie Rhesus conferma quello che da tempo i ricercatori sospettano: mangiare meno in modo strutturale fa bene al corpo, almeno a quello delle scimmie Rhesus oggetto dell’esperimento. Ma poiché la vicinanza genetica delle scimmie all’uomo fa sì che molte malattie siano simili tra le die specie, i ricercatori pensano che questo esperimento dia un valido supporto alla teoria.

Scimmia rhesus

La dieta ipocalorica – dicono gli esperti – sembra allungare la vita e allontanare nel tempo lo spettro di malattie legate all’invecchiamento come Alzheimer o cancro. Lo studio applica per la prima volta sulle scimmie Rhesus la cosiddetta ”restrizione calorica” attraverso una dieta molto simile a quella che avrebbero in natura. I ricercatori hanno osservato che tale accorgimento aumentava la loro la vita di tre volte e le ha protette da varie malattie. 

I risultati fanno parte di un lungo studio svolto dalla University of Wisconsin-Madison a partire dal 1989 e pubblicato sulla rivista Nature Communications. Rispetto alle scimmie a cui viene fatta seguire una dieta ipocalorica, le altre che possono mangiare a volontà hanno mostrato un rischio di morte triplicato e un rischio di malattie legate all’invecchiamento quasi triplicato.

Già in passato era stato mostrato che un regime alimentare ipocalorico allunga la vita in molti animali come insetti, lieviti e topi. Ma ora lo stesso risultato è stato dimostrato su animali di gran lunga più simili all’uomo.

Nel 2012 un analogo studio su scimmie aveva invece portato a risultati opposti per la dieta ipocalorica, in quanto non era risultata una strategia vincente per animali superiori come le scimmie.

Tuttavia, gli scienziati di Madison contestano lo studio e dicono che i loro criteri sono migliori, in quanto per ideare la dieta ipocalorica da usare nei propri test sono partiti dall’alimentazione naturale per le scimmie Rhesus.

In pratica, semplicemente riducendo l’importo calorico del 30% ma mantenendo la dieta bilanciata sono riusciti ad allungare notevolmente la vita alle scimmie.

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