Un virus simile alla SARS si sta diffondendo negli ospedali in Europa e nel Medio Oriente diffondendo panico e facendo tornare la paura che una mutazione genetica casuale possa permetterle di trasmettersi da uomo a uomo.
I funzionari della sanità nei vari paesi hanno detto che è improbabile che i vaccini possano fermare una ipotetica epidemia. Finora la nuova epidemia ha contagiato 34 persone e ne ha uccise 18.
Ci si sta invece concentrando sulla rilevazione del nuovo ceppo di coronavirus, soprannominato nCoV, che è stato isolato sui pazienti.
Non è ancora chiaro se il virus può trasmettersi da uomo a uomo, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
L’agenzia ha detto la scorsa domenica che il ministero della salute francese ha confermato un secondo caso di infezione nel paese. Il secondo caso in Francia è un uomo di 50 anni che ha condiviso una stanza d’ospedale nel nord della Francia con un 65-enne che si è ammalato dopo il suo ritorno da Dubai. Hanno condiviso la stanza per 3 giorni a fine aprile, prima che l’infezione sul primo paziente venisse confermata il 7 maggio.
Un altro indizio sulla possibilità del virus di trasmettersi tra le persone, anche in un piccolo gruppo è stato all’inizio di quest’anno in una famiglia in Inghilterra, che ha viaggiato in Medio Oriente. Due membri della famiglia si sono ammalati ed uno è morto.
Intanto le autorità sanitarie dell’Arabia Saudita stanno indagando su un focolaio scoppiato in una struttura sanitaria, in cui 15 pazienti sono stati confermati infetti, tra cui sette che sono deceduti in seguito.
L’OMS ha osservato che finora ci sono ancora alcune incertezze che dovranno essere verificate, tra cui l’animale in cui il virus riesce a svilupparsi nel tempo, la modalità esatta di infezione e quanto sia già diffuso il virus.