Il Museo del Prado a Madrid si è dotato di una speciale app, disponibile sull’App Store di Apple, che aiuterà i visitatori nell’esplorazione dei contenuti del museo.
“La tecnologia deve potenziare la visita del museo, può dare informazioni nuove e può permettere all’utente che non ha mai visitato il Prado di conoscere fin nei minimi particolari quello che il museo offre”, ha spiegato a Repubblica.it Gabriele Finaldi storico dell’arte italo inglese e vicedirettore del Prado.
La app si chiama Second Canvas Museo del Prado: la sua eccezionalità sta nel fatto che le opere sono fruibili ad una precisione tale da poter apprezzare dettagli di cui neanche gli esperti erano a conoscenza.
La app contiene 14 opere fra le più rappresentative del museo, e il fatto di poter analizzare così nel dettaglio le singole pennellate arricchisce di storia non solo l’interpretazione da parte del pubblico, ma consente nuove scoperte agli storici dell’arte, che analizzando anche gli strati più profondi delle pennellate, sono stati in grado, in alcuni casi, di rivoluzionare completamente la storia di alcuni dipinti.