Giornata mondiale del sonno: fra gli effetti collaterali l’obesità

Ieri è stata la XII Giornata Nazionale del Dormire Sano e la VI Giornata Mondiale del Sonno.

Secondo studi dell’ AIMS ( Associazione Italiana Medici del Sonno)  dormire poco e male sarebbe in relazione con l’obesità.

Le  finalità istituzionali dell’AIMS sono quelle di promuovere la ricerca scientifica e la formazione clinica rivolta alla diagnosi e al trattamento dei disturbi del sonno e della veglia.

Dormire bene è importante per ricaricarci opportunamente e affrontare gli stress di tutti i giorni. Ma non solo: secondo una ricerca pubblicata sul Journal of Obesity alterare il ritmo sonno veglia può portare degli scompensi nel sistemi metabolico. Inoltre se ci svegliamo di notte saremo portati a consumare degli spuntini: le calorie assunte con questi snack fuori pasto sono impossibili da bruciare.

L’AIMS ha ambulatori in diverse città italiane con specialisti a disposizione.

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