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Harvard: riportare in vita l’uomo di Neanderthal

E' possibile riportare in vita l'uomo di Neanderthal così come accadde per i dinosauri in Jurassic Park? Secondo uno scienziato di Harvard sì

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 21.01.2013

Uno scienziato dell’Università di Harvard vuole tentare di portare in vita, attraverso l’uso delle staminali, un uomo di Neanderthal.

Ricostruzione di un uomo di Neanderthal, estinto 40.000 anni fa - fonte Wikipedia

Ricostruzione di un uomo di Neanderthal, estinto 40.000 anni fa – fonte Wikipedia

Il progetto che somiglia molto al modello di Jurassic Park, in realtà ha ricevuto poco apprezzamento da parte della comunità scientifica. Secondo alcuni infatti, l’uomo di Neanderthal avrebbe un sistema immunitario diverso dal nostro e morirebbe in poco tempo. Altri invece si appellano al fatto che la clonazione umana è reato.

Il professor George Church invece, è convinto che l’esprimento potrebbe essere interessante perchè l’uomo di Neanderthal potrebbe pensare in maniera diversa da noi: gli uomini di Neanderthal, spiega il professore, non erano affatto stupidi.

L’uomo di Neanderthal si è estinto 40.000 anni fa, ma secondo il professor Church è possibile ricostruire il DNA completamente, a partire dai reperti che sono stati ritrovati finora. Il DNA verrebbe poi inserito nelle cellule staminali e, una volontaria, che il professore definisce ” avventurosa”, potrebbe essere fecondata.

Anche se ci sono molte incognite secondo il professore l’esperimento potrebbe funzionare.
“I Neanderthal non erano brutti: i loro cervelli sono grandi come i nostri, e potrebbero essere molto più intelligenti di noi. I Neanderthal potrebbero possedere un modo di pensare diverso dal nostro, e in casi di emergenza ciò potrebbe rivelarsi estremamente utile”, conclude Church.

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