Gaianews

La NASA lancia la sua prossima missione su Marte: InSight

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 21.08.2012
Mentre la perfetta macchina della comunicazione della NASA ci cinvia gli aggiornamenti , le immagini e i video del rover Curiosity su Marte, arriva l’annuncio della prossima missione sul pianeta rosso. L’obiettivo, questa volt,a è esaminare gli strati più profondi del pianeta e los copo finale è rendere sempre più vicino il momento di una missione umana su Marte.
La nuova missione sarà lanciata nel 2016, si chiamerà InSight, e attraverso le perforazioni del pianeta cercherà di chiarire i segreti dell’evoluzione di uno dei pianeti del sistema solare.

Gli interrogativi che verrano esaminati attraverso una strumentazione sofisticata e già in avanzato livello di progettazione, riguarderanno il nucleo di Marte: se sia solido o liquido, e la la crosta, come mai quella di Marte non sia divisa in placche come quella della Terra.

“L’esplorazione di Marte è una priorità assoluta per la NASA, e Insight assicura che continueremo a svelare i misteri del pianeta rosso e a gettare le basi per una futura missione umana”, ha detto l’amministratore della NASA Charles Bolden. “Il recente sbarco del rover Curiosity ha galvanizzato l’interesse del pubblico per l’esplorazione dello spazio e l’annuncio di oggi ci dice che  ci saranno altre  emozionanti missioni su Marte .”

InSight sarà guidata da Bruce W. Banerdt del Propulsion Laboratory della NASA a Pasadena, in California , il team che lavorerà alla missione sarà internazionale e la tecnologia utilizzata è sia francese che tedesca.

Lla missione, la dodicesima della serie Discovery,  ha un costo, escluso il veicolo di lancio e dei relativi servizi, di 425 milioni dollari. La missione si rifà a quellaPhoenix del 2007 che determinò la presenza del’acqua su Marte.Utilizzando tecnologie collaudate la missione ha un basso rischio e un costo minore.

“Il nostro programma Discovery consente agli scienziati di utilizzare approcci innovativi per rispondere alle domande fondamentali sul nostro sistema solare con un basso costo della missione”, ha dichiarato John Grunsfeld, amministratore associato per il Science Mission Directorate della NASA. “Insight arriva al ‘cuore’ della struttura di Marte, ben al di sotto delle osservazioni che siamo stati in grado di fare dall’orbita o dalla superficie.”
InSight porterà su Marte 4 nuovi strumenti. Il JPL fornirà uno strumento per determinare l’asse di rotazione del pianeta, un braccio robotico e due macchine fotografiche utilizzate per implementare e monitorare strumenti sulla superficie marziana. Il team di ingegneri francesi  sta costruendo uno strumento per misurare le onde sismiche che viaggiano attraverso l’interno del pianeta e il Centro aerospaziale tedesco sta lavorando  alla costruzione di una sonda  per misurare il flusso di calore dall’interno del pianeta. Questo strumento riuscirà ad arrivare a 35 cm di profondità.

“La Mole Tractor ha un martello interno che sale e scende, spostando il palo nel terreno”, ha detto Sue Smrekar, vice scienziato del progetto InSight dal JPL. “Stiamo in sostanza facendo ciò che farebbe uno scout per piantare una tenda, ma lo stiamo facendo su Marte.”

Lo strumento riuscirà a misurare il calore interno di Marte e, studiandone le variazioni, a scoprire nuovi elementi sulla nascita del pianeta.
InSight registrerà il battito interno del pianeta rosso per un anno marziano, corrispondente a due anni terrestri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA