Che il consumo di zuccheri sia eccessivo nelle nostre diete non era un mistero. Ora a raccomandare un uso non eccessivo sull’alimentazione dei più piccoli è il numero invernale del magazine Valore Alimentare, curato da diversi specialisti del settore.
La prima regola è di evitare o ridurre al minimo, gli zuccheri raffinati, come lo zucchero bianco, spesso contenuto in alte percentuali nei dolcuumi. E non è un caso che la raccomandazione arrivi appena prima delle feste.
È meglio consumare gli zuccheri a catena lunga, come i carboidrati presenti nei cereali (gli zuccheri liberano il glucosio nel metabolismo in modo lento e costante), oppure gli zuccheri semplici di origine naturale come quelli contenuti nella frutta. Inoltre preferire lo zucchero grezzo di canna agli zuccheri raffinati per realizzare i dolci natalizi e ridurre le percentuali contenute nelle ricette potrebbe essere un’altra idea.
Una dieta sregolata, eccessi e altro ancora sono il tema a cui è dedicata la copertina del numero invernale del magazine Valore Alimentare.
“I nostri figli sono abituati a ingerire zucchero raffinato, edulcoranti artificiali, cibi zuccherati e dolcificati con le più svariate sostanze. Sono abituati a un sapore dolce così forte che copre quello dell’alimento in cui viene addizionato”, racconta Sergio Maria Francardo, medico e membro del Comitato Tecnico Scientifico di Medicina Complementare della Regione Lombardia.
Inoltre, lo zucchero influenza anche l’umore. Infatti essi “provocano nel bambino quel costante senso di fame e insoddisfazione metabolica dovuta al rapido assorbimento che determina poi un calo del glucosio nel sangue, influenzando negativamente lo stato psichico. Molte ipercinesie e molti malumori improvvisi di cui cerchiamo le ragioni psicologiche o che ci portano a colpevolizzarci come educatori non sono altro che ipoglicemie reattive, create da merendine e dolciumi fuori pasto”, dice sempre Francardo.
Per non parlare dei problemi legati all’obesità infantile, che si sta diffondendo a macchia d’olio nel nostro paese e che molti studi hanno collegato a problemi di salute in età adulta. Insomma, pochi zuccheri, alimentazione povera di colesterolo e ricca di frutta, verdura, attività fisica. Questa la ricetta per una buona sulute di grandi e piccini. E buone feste!