Economica e soprattutto ecologica, Airpod è l’automobile ad aria compressa della Motor Development International ed è il risultato degli studi MDI in materia di inquinamento e di trasporto urbano. Questo bolide a emissioni zero sarà in grado di cambiare il mondo come lo conosciamo oggi?
Sembrava una bufala o, al più, un qualcosa destinato a rimanere nel capitolo della “fantascienza”. Ma la nuova vettura ad aria compressa è pronta a sbarcare sul mercato. Sono trascorsi circa dodici anni da quando l’ingegnere francese Guy Nègre presentò, in occasione del MotorShow di Bologna la sua Eolo, una city car ad aria compressa. L’invenzione, come ovvio, suscitò immediato interesse ed eccitazione, ma il veicolo non si dimostrò pronto per una concreta applicazione su strada. L’accordo stretto con il colosso indiano Tata nel gennaio del 2007 ha fornito la spinta necessaria per compiere il passo decisivo verso la commercializzazione.
Con Airpod, Nègre sembra essere finalmente giunto alla soluzione (con) vincente. Piccole dimensioni, un prezzo esiguo e anti crisi (7 mila euro), inquinamento zero, design divertente e futuristico. Airpod è ormai una realtà e si prepara a segnare un punto di svolta nella gamma di veicoli urbani rinnovando il concetto stesso di automobile e di mezzo di trasporto. Airpod non produrrà emissioni nocive e con solo un euro (il prezzo di un caffè) si potranno percorrere circa 100 km. Le sue dimensioni ridotte (due metri di lunghezza, uno di larghezza per 220 kg di peso) ne rendono facile il parcheggio (pensiamo alle nostre città congestionate dal traffico!), pur garantendo ampio spazio all’interno.
Sembra proprio che Airpod sia la migliore risposta ai problemi legati all’inquinamento e alla crisi: questa macchina ci farà dimenticare il prezzo della benzina e il caro carburante: un pieno ad una stazione di servizio dovrebbe costare circa due euro! Ma c’è di più: sarà possibile ricaricare la vettura in soli due minuti presso una specifica stazione di servizio oppure in tre ore ad una tradizionale presa di corrente. Il motore a bordo non solo spinge la macchina, ma funziona anche da compressore. E volendo potrebbe essere persino utilizzato come generatore di corrente per appartamenti.
La versione standard di Airpod è stata concepita come una city car quattro posti (3 adulti e un bambino) e dispone di bagagliaio, ma sarà altresì proposta in una differente gamma di modelli: dalla berlina famigliare alla versione più piccola, dalla baby per i 14enni al Bus, passando per il trattore, il container e il veicolo commerciale. Il primo modello ad essere lanciato sarà un quadriciclo leggero “grande”, quello per 16enni e raggiungerà una velocità massima di 80 Km/h. Airpod non rappresenta unicamente un’innovazione tecnologica: la sfida si giocherà infatti anche a livello di commercializzazione e, quindi, di strategie di mercato. Le vetture non saranno vendute presso concessionarie, ma nelle stesse fabbriche che si occuperanno della produzione. La Mdi ha stimato che saranno necessarie 25 fabbriche in Francia e 20 in Italia mentre l’obiettivo in termini di produzione è di 140 mila vetture l’anno. Quanto dovremo aspettare ancora, prima di vederle conquistare le strade urbane? In realtà non molto. Nel 2013 le prime Airpod saranno consegnate in Francia e via via, in tutti i paesi europei, Italia compresa.
Ci voleva proprio tanto a fare meno pubblicità e a indicare almeno l’autonomia? Non è su questa e sul prezzo, che si baserà prima di tutto il suo successo? E la nostra volontà di comprarla, visto che tutti lo sogniamo?…
Spero che davvero questo sogno materializzato si realizzi al più’ presto.
Domanda: come mai in Italia non avviene da subito la vendita come in Francia?
Cosa straordinaria sarebbe se si potesse cambiare il motore attuale con quella ad aria compressa cosa ne pensate?
Comunque la comprerei oggi stesso se il tutto andasse a buon fine e lo spero davvero tanto per tutti.
Saluti.
Angelo
AVANTI DOBBIAMO SFRUTTARE AL MASSIMO QUESTO PROGETTO SUPER ECOCOMPATIBILE
SE LA POSSONO USARE ANCHE LE PERSONE ANZIANE CON VELOCITA’ RIDOTTA A 35KM/H SENZA USARE ALTRI MEZZI PER FARE LA SPESA QUANDO PIOVE MA SENZA DOVER FARE PATENTE MA SOLO FARE UN ESAME ORALE SULLA SEGNALETICA