Gaianews

Cancro al seno e obesità: anche ricerca italiana conferma il nesso

Anche l'Istituto dei Tumori di Milano conferma la relazione fra obesità e tumore al seno e lancia uno studio sull'efficacia della prevenzione

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 01.07.2014

Gli esperti sono ormai concordi nell’affermare che  uno stile di vita sano riduce la probabilità di sviluppare tumori e che molti dei tumori più comuni sono causati da uno stile di vita non salutare. In particolare la relazione fra obesità e tumore al seno è stata nuovamente confermata da uno studio italiano. A questo si affiancherà nei prossimi anni uno studio sugli effetti della prevenzione.

I ricercatori dell’Istituto dei Tumori di Milano hanno coinvolto 2.300 donne  con diagnosi di cancro alla mammella in uno studio clinico, chiamato Diana5, per studiare la relazione fra obesità e tumore al seno. Le donne coinvolte avevano un’età compresa fra i 35 e i 70 anni e sono state seguite per un periodo di 5 anni.  I risultati hanno dimostrato che le donne obese avevano il doppio delle possibilità di sviluppare una recidiva delle normopeso.

tumore al seno

I risultati dello studio sono stat resi noti dal direttore scientifico Marco Pierotti che ha annunciato anche l’inizio del Progetto MeMeMe che intende studiare la relazione fra stili di vita e tumore per favorire la prevenzione attraverso sane abitudini. 

Il nome con i tre Me, indica la sindrome metabolica, la dieta mediterranea e la metformina. “Quest’ultimo è un farmaco usato da cinquant’anni per curare il diabete che ha effetti metabolici simili a quelli di una dieta sana”,  ha spiegato Pierotti. “Al progetto potranno aderire 2mila persone, che seguiranno un programma di dieta e stile di vita, con l’aggiunta della metformina, eliminando abitudini che si è visto essere correlate allo sviluppo dei tumori e di altre malattie come diabete, ipertensione, obesità, coronaropatie”. 

Ma come dicevamo, quello italiano si aggiunge ad altri studi. Uno recente  presentato all’ASCO, American Society of Clinical Oncology a Chicago, dai ricercatori della Oxford University, è stato condotto su un gruppo di 80mila donne con tumore al seno in fase iniziale  e ha scoperto un rischio maggiore del 34% di morte per le donne in pre-menopausa.

Anche la ricerca del dottor Giuseppe Sparano del Montefiore Medical Center di New York (University Hospital for Albert Einstein College of Medicine) conferma che il rischio di morte e recidiva è tanto più alto quanto più alto è l’indice di massa corporea delle donne. Qui le percentuali parlano di un 30% in più di probabilità di recidiva e di un 50% in più di probabilità di morte.

La relazione fra obesità e tumori è dunque sempre più chiara per la comunità scientifica internazionale. La gente comune è invece meno informata di quanti e quali siano le possibilità che restano ai cittadini per diminuire il rischio di cancro. Una corretta alimentazione, una moderata e costante attività fisica e una buona qualità del sonno dovrebbero essere  i fedeli alleati  per mantenersi in salute a lungo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA