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La luce naturale in ufficio favorisce la salute dei lavoratori

Chi lavora in ufficio ed è maggiormente esposto alla luce naturale, ha una migliore qualità del sonno e un migliore stile di vita

Scritto da Elisa Corbi il 11.08.2014

Chi lavora in ufficio ed è maggiormente esposto alla luce naturale, ha una migliore qualità del sonno e un migliore stile di vita. E’ quanto afferma uno studio della Northwestern University, pubblicato nel Journal of Sleep Medicine. La ricerca mette in evidenza l’importanza della luce naturale per la salute dei dipendenti e la priorità di progetti architettonici che migliorino in questa direzione gli ambienti di lavoro.

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“C’è una crescente evidenza che l’esposizione alla luce, durante il giorno, soprattutto al mattino, è benefica  e ha effetti sull’umore, la vigilanza e il metabolismo”, afferma Phyllis Zee, autore senior dello studio.

“Gli architetti devono essere consapevoli dell’importanza della luce naturale, non solo in termini di potenziale di risparmio energetico, ma anche in termini di salute per gli occupanti,” ha detto il co-autore Mohamed Boubekri.

Lo studio ha coinvolto 49 impiegati d’ufficio suddivisi in due gruppi: 27 partecipanti hanno lavorato in uffici con finestre e 22 in ambienti senza finestre. I ricercatori alla fine del periodo di follow-up hanno scoperto che, rispetto ai lavoratori in uffici senza finestre, quelli con le finestre sul posto di lavoro hanno beneficiato del 173% in più di esposizione alla luce  durante l’orario lavorativo e riposato una media di 46 minuti in più per notte.

 Inoltre coloro che avevano lavorato negli uffici con le finestre avevano la tendenza a praticare maggiore attività fisica. I lavoratori “senza finestre” hanno riportato punteggi più bassi, sulla qualità della vita e  risultati più scarsi sulla qualità e sull’efficienza del sonno.

Il monitoraggio è stato effettuato  con un dispositivo indossato sul polso che in grado di fornire misure relative all’esposizione alla luce. Questo metodo è stato utilizzato per determinare i livelli di attività durante il tempo di veglia e per calcolare il tempo di sonno.

“La luce è l’agente di sincronizzazione più importante per il cervello e il corpo”, ha detto il dottor Ivy Cheung. “La corretta sincronizzazione dei ritmi biologici interni con rotazione giornaliera della Terra ha dimostrato di essere essenziale per la salute.”

“La misura dell’impatto dell’esposizione alla luce diurna negli impiegati è notevole”, continua Cheung. “La qualità della vita e del sonno dei lavoratori diurni in ufficio può essere migliorata  ponendo l’accento sull’esposizione alla luce e sui livelli di illuminazione negli uffici attuali, così come nella progettazione di uffici futuri”.

“Possiamo affermare quindi che le persone che ricevono più luce durante il giorno possono dormire meglio la notte, e questo può contribuire a migliorare il loro stato  di salute”, conclude il dottor Zee.

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