Stamina, Lorenzin crea comitato di scienziati stranieri
E dichiara: Per Stamina ho ricevuto minacce di morte

Ha riavviato una girandola di eventi la sentenza del Tar sul Comitato Scientifico che ha giudicato il metodo Stamina di di Davide Vannoni.  Infatti giudicando come imparziale il comitato il TAR ha riaperto i giochi. Era stato il parere degli scienziati, contrario al metodo Stamina, ad aver costretto il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin a sospendere la sperimentazione per la quale erano stati stanziati 3 milioni di euro. Lorenzin ha riaperto i giochi, necessariamente, e si sta mobilizzando per creare un comitati di scienziati dall’estero. Nel frattempo i malati gravi che vogliono essere curati con il metodo, chiedono che sia approvato un decreto per autorizzare le cure con Stamina.

Ha ricevuto minacce di morte via internet e in ufficio il Ministro Lorenzin a causa delle vicende legate la metodo Stamina. Lo ha dichiarato  a margine del convegno mondiale sulla Sla che si è tenuto a Milano. Ma il Ministro non ha aggiunto altro. Il Ministro ha spiegato che è ora impegnata a costituire un comitato di scienziati che provengano dall’estero.  Lorenzin ha detto anche di trovarsi fra un sentenza di truffa per Davide Vannoni e una sentenza di imparzialità degli scienziati italiani, per questo si rivolgerà a quelli stranieri. Lorenzin ha chiesto anche che Vannoni renda noto finalmente il metodo.

Vannoni, da parte sua, ha dichiarato che dopo la sentenza del TAR del Lazio i pazienti dovrebbero fare ricorso per chiedere un risarcimento per il danno subito.   “La sentenza del Tar del Lazio sul metodo Stamina apre anche tutta una serie di richieste di risarcimento danni da parte dei pazienti che avevano perso i ricorsi, chiedendo le cure compassionevoli presso i tribunali, proprio a causa del giudizio negativo del comitato scientifico che aveva parlato di pericolosità del metodo Stamina”

“Si tratta di una sentenza” – sottolinea Vannoni – “che mi ha colpito molto favorevolmente perche’ ha rimesso un po’ in quadro alcune delle affermazioni troppo affrettate che aveva fatto questo comitato scientifico indicandone anche la non imparzialita'”.

Sandro Biviano, malato di Sla, chiede si proceda d’urgenza con un decreto ministeriale che autorizzi l’accesso al metodo Stamina, e inoltre che Davide Vannoni faccia parte del nuovo comitato scientifico.

“Noi – assicura Biviano – non abbasseremo la guardia e resteremo qui davanti alla Camera dei deputati fino a quando Stamina non sarà riconosciuta come cura compassionevole”.

Ma gli scienziati non ci stanno. Angelo Vescovi, genetista italiano,ha dichiarato: Che ancora si discuta di un metodo “inesistente sul piano scientifico” come quello Stamina “è una vera vergogna. E’ incredibile che ancora se ne parli mentre nessun si occupa delle tante ricerche portate avanti con criteri scientifici seri e risconosciuti”. 

La Senatrice a vita Elena Cattaneo ha così commentato la sentenza del TAR: “La validità di una teoria scientifica o di un trattamento terapeutico non si può valutare come se fosse un’opinione qualsiasi, dove ci sono due versioni pro e contro, entrambe legittime: essendo basata su fatti, la validità di un trattamento può essere valutata solo da una comunità scientifica esperta del settore”.