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Taranto: Legambiente sposta conferenza nella città dopo il tornado

Dopo il tornado che ha colpito Taranto, Legambiente vuole ripartire con una conferenza dalla città dei due mari

Scritto da Ada Caserta il 29.11.2012

Tornado a TarantoAnche la natura si è ribellata ieri a Taranto. Il tornado che si è abbattuto sulla città ha investito l’ILVA, insieme ad un fulmine che ha colpito un camino del siderurgico. Il vento oltre i 200 km orari, ha distrutto alcune case, un campanile e ha infranto le finestre di una scuola. Si contano i feriti che sono 38 e un operaio dell’ILVA ancora disperso, precipitato in area portuale dalla cabina di una gru.

Dopo la tempesta, oggi è ripresa lentamente la  produzione nell’area a caldo del siderurgico nonostante lo sciopero di 8 ore indetto dai sindacati metalmeccanici. Nel frattempo si sommano i danni subiti e in mare i sommozzatori continuano le ricerche dell’operaio disperso.

In un forte clima di tensione e di crisi ambientale, industriale e sociale, Legambiente ha deciso di ripartire proprio da Taranto con la conferenza nazionale “La politica industriale nel SUD alla prova della Green Economy” che si terrà il 1 dicembre presso il ‘Palazzo di Città’. Queste le motivazioni della scelta: “Scegliamo di svolgere nella città di Taranto, attraversata da una crisi drammatica, una conferenza nazionale per proporre la chiave ambientalista al superamento della crisi e aprire un confronto sulle politiche industriali utili per la città, per il Mezzogiorno e per tutto il nostro Paese”. Insomma le ragioni ambientali devono diventare la molla per favorire lo sviluppo di una buona politica industriale e di un’economia verde.

Legambiente darà il via all’incontro con una serie di dibattiti. Si partirà con il vicepresidente nazionale Stefano Ciafani che analizzerà le opportunità, le idee e gli strumenti per riparare i danni e ripartire. Poi verranno presentati alcuni casi studio di riconversione industriale come il ‘Progetto Matrica’ per la bonifica del polo petrolchimico di Porto Torres e il ‘Progetto Fabbrica e Natura’ per il recupero del sito industriale di Narni – Nera Montorio. A seguire verranno analizzate le prospettive della Green Economy nel Sud, le potenzialità dell’industria culturale nelle regioni del Mezzogiorno, i porti e le strutture retro portuali nel Mediterraneo.

Nel pomeriggio si svolgerà l’assemblea nazionale dei delegati di Legambiente. Questo il tema centrale secondo le parole del presidente nazionale Vittorio Cogliati Dezza: “L’assenza di una politica industriale nel paese è un dato di fatto da cui dobbiamo partire e da cui partiamo per lanciare nuove iniziative nei territori, in particolare vogliamo costruire un percorso verso una conferenza nazionale sulla rinascita del sud nel solco della Green Economy”.

Chiuderà l’incontro il concerto degli ‘Area – International POPular Group’ organizzato da FestambienteSud che si terrà presso il teatro TaTà di Taranto.

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