Bimba salvata da parassita che mangia il cervello

Arkansas – Una bimba è stata salvata da un parassita che mangia la materia cerebrale grazie ad un tempestivo intervento. E’ la terza persona conosciuta ad essere sopravvissuta all’azione dell’ameba.

Il Naegleria Fowleri è un parassita che si introduce nel cervello attraverso le narici e si nutre della materia cereberale portando alla morte il suo ospite. La malattia che provoca si chiama meningoencefalite amebica primaria.

Kali Hardig è stata infettata dal parassita mentre faceva il bagno in un parco acquatico a Little Rock. Kali ha dodici anni ed è stata salvata grazie all’intervento tempestivo dei medici.

I medici hanno portato la bambina in uno stata di coma grazie a dei farmaci sperimentali e poi hanno operato il cervello asportando il parassita.

Ora, i medici spiegano, si tratta di capire quali sono i danni riportati dalla bambina, infatti al momento dell’operazione il parassita aveva giò asportato parte del cervello.

“Abbiamo eliminato dal corpo di Kali il parassita – spiegano i medici – ma appare chiaro che non possiamo recuperare la parte del cervello danneggiata. La speranza è nei piccoli, ma evidenti miglioramenti che vediamo ogni giorno”.