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Cresce uso dei lettini abbronzanti e di tumori della pelle

Una percentuale incredibilmente alta di persone utilizza i lettini abbronzanti dei centri di bellezza

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 02.02.2014

Nonostante i costanti avvertimenti degli esperti sul rischio di tumori della pelle quando si fa uso delle lampade abbronzanti, una percentuale incredibilmente alta di persone utilizza i lettini abbronzanti dei centri di bellezza. Ora uno studio dell’Università di California – San Francisco ha rilevato che l’uso del lettino abbronzante continua a salire, nonostante il rischio concreto di sviluppare il melanoma e altri tumori cutanei.

lettino-abbronzante

Già nel maggio 2013, la Food and Drug Administration americana aveva emesso una proposta nella speranza di aumentare la consapevolezza dei consumatori statunitensi sugli effetti collaterali sulla salute delle lampade abbronzanti, volendo cambiare la classificazione dei dispositivi da basso rischio a rischio moderato. I lettini abbronzanti emettono infatti da 10 a 15 volte più raggi ultravioletti rispetto ai raggi del sole di mezzogiorno.

Ora lo studio del gruppo di ricerca guidato dal dottor Mackenzie R. Wehner, del Dipartimento di Dermatologia della UC San Francisco, ha analizzato 88 studi che includono circa 400 mila pazienti.

I partecipanti sono stati raggruppati per età e i ricercatori hanno calcolato il numero di melanoma e di cancro della pelle di altro tipo negli Stati Uniti, in Europa e Australia che possono essere ricondotti ai lettini abbronzanti.

I risultati dello studio hanno rivelato che il 35 per cento degli americani ha ammesso di utilizzare un lettino abbronzante, con percentuali altissime (il 50 per cento) di studenti universitari e il 17 per cento di adolescenti.

I lettini abbronzanti emettono sia raggi UVA che UVB, che aumentano notevolmente il rischio di cancro della pelle. Si stima che una persona che inizia a utilizzare lettini abbronzanti prima dei 35 anni vede aumentare il rischio di sviluppare un melanoma del 59 per cento.

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