Gaianews

I siti di atterraggio Apollo diventeranno aree protette Usa?

Il Congresso americano vuole proteggere l'eredità storica dei siti di atterraggio delle missioni Apollo con una legge apposita

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 13.07.2013

CAPE CANAVERAL, Florida – Il Congresso americano vuole proteggere l’eredità storica dei siti di atterraggio delle missioni Apollo con una legge apposita.

Crediti: NASA / JSC

 

Mentre è sempre più concreta la prospettiva di missioni lunari future da parte di veicoli spaziali commerciali e da altre nazioni, come India e Cina, al congresso Usa è stato presentato un disegno di legge dal titolo “Apollo Lunar Landing Legacy Act”  che potrebbe designare i siti lunari di atterraggio nel periodo tra il 1969 e il 1972 durante le missioni Apollo 11, 12, 14, 15, 16, e 17  come parchi storici che ricadrebbero sotto le leggi del sistema dei parchi nazionali degli Stati Uniti.

Inoltre, il disegno di legge si ripromette di chiedere all’Unesco di dichiarare i siti di sbarco “patrimonio dell’umanità”.

Nel 2011, la NASA ha rilasciato una pubblicazione dettagliata che spiegava come proteggere e preservare il valore storico e scientifico degli artefatti lasciati sulla Luna di proprietà del governo degli Stati Uniti.

Anche se la NASA ricorda che il documento è una raccomandazione e non “rappresenta requisiti obbligatori degli Stati Uniti o internazionali”, la pubblicazione è piena di citazioni sia di leggi degli Stati Uniti e di trattati internazionali.

La Nasa nel documento del 2011 scriveva: “La Nasa riconosce le capacità tecniche sempre crescenti di esplorazione spaziale di enti commerciali e nazioni di tutto il mondo, e riconosce inoltre che molti sono sul punto di riuscire con un atterraggio di una navicella spaziale sulla superficie lunare.”

© RIPRODUZIONE RISERVATA