Voli privati sulla Luna: ecco il progetto

Una società statunitense fondata da ex-dirigenti della NASA prevede di offrire voli commerciali sulla Luna entro la fine di questo decennio.

La società, denominata Golden Spike, stima che costerà 1,5 miliardi di dollari inviare due persone sulla luna e ritorno per un massimo di due giorni.

La società prevede inoltre di vendere i voli a “nazioni, individui e società che hanno obiettivi e ambizioni di esplorazione lunare”, con un costo che – afferma la società – è solo una frazione di ciò che spenderebbe il governo americano per attuare programmi lunari.

Golden Spike ha detto di voler ridurre i costi utilizzando razzi e capsule già per i lanci, e che avranno bisogno solo di progettare nuove tute spaziali e un lander lunare. La società prevede inoltre di ottenere finanziamenti anche attraverso altre fonti di reddito, come la pubblicità sui veicoli spaziali.

L’annuncio è arrivato poco prima dell’anniversario dei 40 anni dal lancio dell’ultima missione Apollo della NASA, l’Apollo 17, l’ultima missione che ha portato l’uomo sulla Luna.

Il presidente Barack Obama ha annullato il previsto ritorno sulla Luna e ha deciso il ritiro delle navette spaziali Shuttle nel quadro di una politica di razionalizzazione dei costi, con la scopo di contribuire a promuovere gli sforzi commerciali nello spazio nei prossimi decenni.

Alcuni dicono che il piano sembra funzionare, con aziende private come la SpaceX che hanno già riscosso un successo nel lancio di razzi in orbita o con l’invio di voli verso la Stazione Spaziale Internazionale.