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Marea nera, BP scelse rivestimento meno caro e a rischio – NYTimes

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 27.05.2010

WASHINGTON, 27 maggio (Reuters) – BP ha installato un tipo di rivestimento in cemento nel suo pozzo sottomarino ora danneggiato che sapeva corresse il rischio di perdite di gas, pur di risparmiare danaro. Lo ha scritto ieri il New York Times citando un documento BP ricevuto da un investigatore del Congresso.

Lavoratori del pozzo di Deepwater Horizon e della compagnia energetica hanno detto che c’erano perdite di gas che filtravano dal rivestimento ore prima dell’esplosione che ha provocato un’enorme perdita di greggio nel Golfo del Messico. Gli investigatori hanno detto che le perdite potrebbero esser state la causa dell’esplosione.

Il rivestimento della condotta ha un tipo di cemento che se non sigillato appropriatamente, può consentire al gas di fuoriuscire in cima al pozzo, dove c’è una sola barriera, ha detto il Times. Usare un tipo diverso di rivestimento avrebbe creato due barriere. Il quotidiano ha scritto che la società ha deciso il tipo di rivestimento diversi giorni prima dell’esplosione. E che è stato installato in appalto da Halliburton.

Secondo il giornale, BP avrebbe detto che la scelta di una barriera singola più rischiosa era la scelta più economica.

Ieri gli investigatori hanno affermato che la cementazione del pozzo potrebbe aver ceduto in alcuni punti. Halliburton ha difeso il proprio lavoro, dicendo che tutte le sue procedure di cementificazione hanno seguito gli ordini di BP.

Intanto vanno avanti le operazioni sottomarine guidate da BP, sotto il controllo delle autorità Usa, per tappare la falla. L’amministratore delegato del gigante petrolifero Tony Hayward ha detto che ci vorranno 24 ore per capire se l’intervento sarà risolutivo. (fonte Reuters)

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