Tutti abbiamo sperimentato quanto sia frustrante ritrovarsi con i dispositivi mobili, smartphone e tablet, scarichi in un momento importante. Per ovviare a questi problemi una start up americana fondata da donne ha inventato la panchina dalla quale si può ricaricare il telefono o il tablet. I primi prototipi saranno installati nella città di Boston nei parchi pubblici.
L’invenzione è stata presentata alla Casa Bianca e si chiama Soofa: si tratta di una panchina con pannelli solari, che produrranno energia per ricaricare i dispositivi dei passanti.
Soofa viene definito è un “arredo urbano intelligente”, dotato di un pannello solare visibile, una batteria e due slot USB
“Vogliamo rendere le città aggiornate alla nostra generazione,” ha detto Sandra Richter, una delle tre inventrici di Soofa, a Yahoo Tech. “Una caratteristica che abbiamo è che corriamo in giro con i nostri telefoni per tutto il tempo, e questi si scaricano spesso. Quindi per noi è molto importante che siano sempre carichi per essere interconnessi.”
Attraverso un sistema di geolocalizzazione le panchine segnaleranno la loro presenza in zone verdi e tranquille in modo da essere facilmente raggiungibili da chi ne avesse necessità.
Il laboratorio che ha creato l’invenzione fa capo al MIT nella sua declinazione delle invenzioni a favore dell’ambiente.
La panchina, oltre ad avere la funzione di ricaricare, è in grado di connettersi alla rete di Verizon Comunication, partner del progetto, per registrare e archiviare dati relativi all’inquinamento atmosferico e a quello acustico.
Le panchine per la città di Boston saranno realizzate da Cisco Systems e non avranno nessun costo per la città. I luoghi prescelti sono tre parchi: il Titus Sparrow Park, il Boston Common e il Rose Kennedy Greenway. Qui sono stati installate già 12 panchine, che si aggiungono alle già presenti al campus del Babson College e del MIT. Ma nella città saranno installate anche altre panchine.
Il sindaco di Boston Martin J. Walsh, per presentare il progetto, ha dichiarato: “I cellulari di oggi non si limitano a fare telefonate, perché allora le nostre panchine dovrebbero essere solo posti a sedere?”.
La prossima tappa prevista per l’installazione delle panchine solari è New York.
Un nota di colore è che ogni Soofa ha un nome e tutti possono proporre un nome. Se il nome proposto dall’utente viene scelto, la società lo contatta per fargli sapere dove si trova la panchina.