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Mappato il genoma della mosca Tse-tse

Grazie all'uso di radiazioni si tenterà di sterilizzare i maschi della mosca tse tse per limitare la riproduzione

Scritto da Micaela Conterio il 01.05.2014

E’ stato mappato il codice genetico della mosca tse-tse, responsabile di una delle malattie più devastanti del bestiame nell’Africa sub-sahariana, secondo la nota diffusa dalla FAO nei giorni scorsi. Questa scoperta rappresenta una svolta per il controllo delle malattie diffuse dagli insetti, consentendo agli scienziati di studiare meglio i geni della mosca e le loro funzioni e di capire le modalità di trasmissione delle malattie. La scoperta è stata possibile grazie al lavoro del Laboratorio di controllo del parassita di insetto gestito congiuntamente dalla FAO e dall’AIEA (Agenzia internazionale dell’energia atomica) di Vienna. Grazie all’uso di radiazioni si tenterà infatti di sterilizzare i maschi della mosca per limitare la riproduzione.

Fao e genoma di Tse tse

Le mosche tse-tse sono vettori per i parassiti unicellulari che causano tripanosomiasi, o nagana, una malattia spesso letale che colpisce ogni anno circa 3 milioni di animali in Africa, con ricadute per gli agricoltori in termini di enormi costi e di sicurezza alimentare. La malattia è causata da un batterio, il wolbachia, un parassita che si lega al genoma della mosca vettore, che attraverso una puntura lo immette nel sangue delle vittime, in un nuovo habitat dove si moltiplica e colpisce.

«Decodificare il Dna della mosca tse-tse è un’importante scoperta scientifica che apre la strada a un controllo più efficace della tripanosomiasi. Una buona notizia per milioni di pastori e agricoltori dell’Africa sub-sahariana», dice Kostas Bourtzis, specialista del laboratorio di biologia molecolare della FAO.

«Il rilevamento e il trattamento della tripanosomiasi – continua – è attualmente costoso, difficile e pericoloso per il bestiame, in quanto comporta l’utilizzo di farmaci tossici. Questa nuova conoscenza potrà accelerare la ricerca sui metodi di controllo degli insetti vettori e aiutare gli scienziati a sviluppare nuove strategie per limitare l’uso di farmaci costosi e insetticidi».

Effetti di Tse tse. Riduzione della fertilità, aumento di peso, produzione di carne e di latte, debolezza del bestiame non in grado di arare o di trasportare, con effetti sulla produzione vegetale, sono solo alcune delle conseguenze dalla malattia che conduce a una condizione cronica debilitante. Anche l’uomo è a rischio: la puntura di mosche può produrre la malattia del sonno africana, che può risultare letale se non trattata.

Creare maschi sterili con le radiazioni. Dal momento che non esiste nessun vaccino contro la malattia né per gli animali né per l’uomo, i metodi di controllo coinvolgono principalmente la mosca: la cattura, i trattamenti antiparassitari e le strategie per sterilizzare i maschi con basse dosi di radiazioni per limitarne la riproduzione. Una sorta di controllo delle nascite, in quanto dall’accoppiamento con le femmine selvatiche non viene prodotta la prole, con conseguente possibilità di sradicare intere popolazioni di mosche selvatiche. La strategia adottata al momento sembrerebbe proficua in quanto la popolazione selvatica è stata sradicata con successo dall’isola di Zanzibar e in alcune zone del sud dell’Etiopia, mentre in Senegal si sarebbero verificati progressi significativi in alcune aree infestate.

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