Uno studio sul cancro alla prostata presentato a febbraio a Parigi in un congresso di urologia sembra poter far vacillare la prassi attualmente in uso per curare il cancro alla prostata.
Il tumore che attacca la ghiandola viene spesso curato con l’intevento chirurgico.
Lo studio si è sviluppato su un periodo di 12 anni su 731 soggetti che sono stati sottoposti a un intervento di prostatectomia.
Solo il 3% del totale ha avuto benefici dall’intervento in termini di prolungamento della sopravvivenza alla malattia.
Secondo il giornale “The Indidpendent” lo studio è stato accolto con un silenzio attonito perchè l’intervento alla prostata in questi casi, è fra le cure più praticate.