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Obesità e colesterolo aumentano, cuore degli italiani a rischio

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 29.05.2012

CuoreAllarme per la salute degli italiani con il diffondersi dell’obesità in lungo e in largo per lo Stivale. A lanciare l’allarme sono l’Istituto Superiore di Sanità e l’Associazione dei Cardiologi Ospedalieri, che mettono l’accento soprattutto sul cuore.

Tutti i livelli sono – dice la ricerca – preoccupanti. Se infatti scende leggermente la percentuale di persone in sovrappeso, dal 42 % del periodo 1998-2002 al 40% di oggi, l’obesità cresce paurosamente. In Italia infatti c’è il 26% di persone obese, contro un 21% di qualche anno fa, con un aumento del 5%.

Inoltre, l’indice della cattiva salute delle arterie, ossia il colesterolo LDL alto, sale al 38% dal 24% di qualche anno fa. In questo quadro fosco il rischio di chi ha un livello di istruzione più basso peggiora. Infatti il rischio globale di avere il colesterolo alto è fino al 25% superiore in chi ha la licenza media.

Un altro indice di cattiva salute del cuore e delle arterie, l’ipertensione, resta a valori comparabili rispetto al quinquennio 1998-2002 mentre la sedentarietà scende anche se di poco.

“Potenziare le strategie di prevenzione dovrà essere uno dei focus intorno ai quali far ruotare gli obiettivi delle future programmazioni sanitarie – afferma Enrico Garaci, presidente dell’Iss – Molto è stato fatto, ma molto resta da fare se sette italiani su dieci sono ancora in sovrappeso”.

Lo studio ha esaminato 8500 persone fra i 35 e i 79 anni, a cui sono stati misurati i principali parametri vitali. Poche le buone notizie dal confronto con la ricerca del 2002, fra cui una diminuzione dei fumatori, che però è compensata in negativo ad esempio da un aumento significativo dei diabetici, o da un consumo di sale che rimane molto superiore alla media europea: “Il 12% degli uomini e il 10 per cento delle donne hanno o hanno avuto una malattia cardiovascolare – sottolinea Diego Vanuzzo dell’Anmco Fondazione per il Tuo Cuore – Si comprende il carico di sofferenza umana ed i costi economici di queste condizioni di malattia prevenibili”.

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  • Leoluca Criscione scrive:

    Bisogna EDUCARE in modo neutro e far capire perché si ingrassa anche mangiando sano!!!! Vedi libro a titolo “Mangiare sano e morire grassi”

  • LUCIANO BERTONI scrive:

    io ho carattere – ho fatto 50 diete, la rima da 110 a 75 kg, – fumavo 60 sigarette al giorno e in un colpo non ho piu’ fumato sono sempre stato ansioso – sono un poco bipolare – mo il peso e difficile tenerlo, perche’ purtroppo devi sempre mangiare, si puo’ far senza di una cosa, ma non delle calorie — a mio avviso ci vuole un intervento, quindi i dietologi servono a levare solamente certe sostanze, per il resto, non servono — io ho un figlio che ha 42 anni ed e’ 160 kg, io ne sono 142 – ora vedro’ il da farsi, se voi potete aiutarci con delle macchine – scrivete — ciao — io sono da 15 anni a capoverde ed ho trovato un po’ di pace e serenita’, fuori dalç casino e dai ladri italiani