Nel fine settimana sulla piattaforma di lancio dello Shuttle Discovery del Centro Spaziale Kennedy della NASA in Florida i tecnici prenderanno ulteriori precauzioni per assicurarsi il miglior allineamento possibile della nuova piattaforma di trasporto “ombelicale” (GUCP) che provvederà a fare da sfiato per i due serbatoi esterni della navetta spaziale Discovery.
Gli ingegneri si sono visti ieri 13 novembre per discutere i lavori in corso per riparare alcune fratture che sono state rilevate durante le ultime ore prima del lancio della scorsa settimana, ovviamente rimandato. Durante la rimozione della schiuma isolante e l’ispezione delle traverse adiacenti a quella con due fessure scoperte nei giorni scorsi, i tecnici oggi hanno individuato una crepa di circa 6-8 pollici sulla sinistra della traversa adiacente.
Questo non è stato un risultato inaspettato dato che il carico è stato probabilmente trasferito alla traversa adiacente quando entrambi i lati della traversa originale si erano incrinati durante le operazioni di caricamento nel tentativo di lancio del Discovery annullato il 5 novembre. Le squadre utilizzaranno gli attuali modelli matematici strutturali per cercare di capire qual è il carico a livello di interfaccia.
Le traverse sono strisce di alluminio di supporto sul lato esterno del serbatoio che si formano nel tratto compreso tra il serbatoio interno di ossigeno liquido e il serbatoio di idrogeno liquido.
La prossima finestra di lancio per il Discovery iniziarà il prossimo 30 novembre.