Secondo uno studio dell’Università di Oxford, Cambridge e Harvard una cattiva qualità del sonno influisce sulla nostra qualità della vita e può crearci problemi fisici sul lungo periodo.
Dormire poco rallenta l’efficienza del nostro corpo. Secondo la ricerca inoltre, sul lungo periodo dormire poco può portare a problemi cardiovascolari, di memoria e, come già indagata da diversi studi, potrebbe esserci una relazione fra un cattivo sonno e il sovrappeso.
Inoltre chi dorme poco è meno efficiente quando è sveglio: una ricerca precedente aveva già dimostrato che quando siamo in debito di sonno il cervello “addormenta alcune zone”, in questo modo di fatto lavorando in maniera meno efficiente.
Secondo i ricercatori la nostra società, sottovalutando i problemi legati al sonno starebbe sviluppando una sorta di “arroganza”. Invece i governi e le istituzioni sanitarie dovrebbero prendere molto seriamente il problema.
Violentando il nostro orologio biologico, spiegano gli scienziati, diamo il via libera alle più svariate patologie: cancro, diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari, obesità.
La tecnologia ha un ruolo importante in questi processi: sempre più spesso ci portiamo a letto smartphone, tablet e computer e questo disturba notevolmente la qualità del sonno.
quasi tutti i Terapeuti cognitivo comportamentali, utilizzano, collaudate, strategie terapeutiche, non farmacologiche, multicomponenziali e comunque sempre personalizzate (riconosciute efficaci pure dalla “medicina basata sull’evidenza”) per sconfiggere, per sempre, tutte le problematiche del sonno (v. il recente Il Manuale pratico del Benessere, Ipertesto editore, patrocinato Club UNESCO). Non solamente la comune insonnia, anche pervicace, e anche se presente da decenni.
Vari sono poi i riferimenti concreti e dettagliati sull’insonnia, presenti ne Il Manuale pratico del benessere, “il percorso guidato di auto-aiuto per vivere meglio”, attraverso esercitazioni domestiche, consigli psicologici, prescrizioni naturopatiche e test di autovalutazione precisamente alle seguenti pagine: 114, 175, 181, 187, 275, 288, 296, 337, 270, 446, 491, 547