Ricercatori italiani hanno presentato alla conferenza della European Society of Human Genetics (Eshg) una ricerca che dimostra come i gusti dipendano da un firma genetica. Grazie alla scoperta potrebbe essere possibile predisporre delle diete sulla base dei nostri geni.
I ricercatori hanno studiato 17 cibi, tra cui pancetta, vino bianco, broccoli e carciofi. Di questi cibi i ricercatori hanno individuati i geni che ce li rendono appetibili oppure no.
La ricerca ha coinvolto 4mila voontari che sono stati intervistati relativamente ai loro gusti su 80 cibi diversi. I risultati sono poi stati confrontati con i profili genetici del soggetti.
I geni non sarebbero associati ai recettori del gusto, ma all’elaborazione dei segnali o alla loro trasmissione.
Secondo i ricercatori, approfondendo questa strada, sarà possibile creare dele diete genetiche personalizzate, sia per perdere peso, ma anche per coadiuvare, con l’alimentazione, alcune malattie come l’ipertensione e il cancro.