Le donne in gravidanza che bevono anche solo moderatamente bevande alcoliche su base settimanale rischiano di compromettere l’intelligenza dei propri figli, secondo un nuovo studio inglese.
La ricerca ha trovato che le bevitrici moderate hanno avuto bambini il cui QI (quoziente intellettivo) era almeno di due punti inferiore a quello dei bambini avuti da donne che non bevevano.
“I nostri risultati suggeriscono che, anche a livelli di consumo di alcol che sono normalmente considerati innocui, siamo in grado di rilevare le differenze del QI nell’infanzia, che dipendono dalla capacità del feto di smaltire questo alcol”, ha detto l’autrice dello studio, la dottoressa Sarah Lewis, docente in epidemiologia genetica presso l’Università di Bristol, nel Regno Unito, in un comunicato stampa.
Lo studio è stato pubblicato online lo scorso 14 novembre sulla rivista scientifica PLoS One.
Lewis e il suo team hanno usato test genetici su 4167 bambini nati nel 1990 per determinare gli effetti causati dal bere moderato durante la gravidanza. Inoltre, hanno cercato mutazioni dei geni che riescono a scindere l’alcol, che hanno permesso di interpretare i risultati della ricerca, oltre a prendere in considerazione anche stile di vita e fattori socio-economici.
Le donne sono state intervistate tra la18a e la 32a settimana di gravidanza sulle loro abitudini di consumo di alcol. Le bevitrici moderate hanno consumato tra una a sei bevande ogni settimana. Le bevitrici pesanti e le donne che hanno riferito di aver assunto due bevande alcoliche in una sola occasione sono state escluse dallo studio.
I ricercatori hanno determinato quattro varianti genetiche dei geni che metabolizzano l’alcol, che sono fortemente correlate con un quoziente intellettivo più basso nei bambini. Ogni variante genetica ha contribuito ad un calo di 2 punti nel QI.
Non vi è stato alcun effetto riportato nelle donne che non bevono durante la gravidanza, e questo secondo i ricercatori suggerisce fortemente che l’esposizione del feto all’alcol è stato il fattore che probabilmente ha causato le differenze nel QI.
“‘Questo è uno studio complesso, ma il messaggio è semplice: anche quantità moderate di alcol durante la gravidanza possono avere un effetto sull’intelligenza futura del bambino,” ha detto il dottor Ron Gray, un epidemiologo clinico dell’unità perinatale presso l’Università di Oxford, nel Regno Unito. “Ora le donne hanno buone ragioni per scegliere di evitare l’alcool durante la gravidanza.”
La ricerca comunque contrasta con altri studi hanno raggiunto conclusioni opposte. In ogni caso molti medici consigliano di evitare di bere in gravidanza, anche solo per un semplice principio precauzionale, fino a quando non ci sarà chiarezza nelle conclusioni degli studi a riguardo.