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Spazio

  • Curiosity manda paesaggio a 360 gradi da Marte

    Il team di ricercatori che si occupa dell’ormai famoso rover marziano Curiosity ha tenuto una conferenza stampa oggi presso il Jet Propulsion Laboratory (JPL) di Pasadena, in California. Ieri si era discusso in particolare delle nuove immagini di Marte, tra cui una vista panoramica a 360 gradi presa dalla fotocamera centrale del rover. Il team […]

  • Russia, sospesi lanci Proton-M dopo nuovo fallimento. Persi due satelliti

    Un razzo senza equipaggio russo non è riuscito a portare in orbita due satelliti per le telecomunicazioni a causa di problemi sorti dopo il lancio dal cosmodromo di Baikonur in Kazakhstan ieri. I due satelliti andranno ad aggiungersi ai rifiuti spaziali in orbita attorno alla Terra, ma per ora sembra che non minaccino la Stazione […]

  • Voyager 1 ai confini del sistema solare

    Sembra che la storica sonda Voyager 1 abbia raggiunto i confini del sistema solare. I livelli di raggi cosmici ad alta energia provenienti dall’esterno del nostro sistema solare e dei livelli di  di particelle a bassa energia provenienti dall’interno di dentro hanno subito cambiamenti a un tasso più veloce che in qualsiasi altro periodo negli […]

  • Curiosity catturato durante la discesa su Marte

    PASADENA, California – Un’immagine dalla High Resolution Imaging Science Experiment (HiRISE) a bordo del satellite della NASA Mars Reconnaissance Orbiter ha catturato in un’eccezionale immagine la discesa del Curiosity, ancora collegato al suo paracadute  da quasi 16 metri durante i “7 minuti di terrore” verso il luogo di atterraggio nel cratere Gale. “Se HiRISE avesse […]

  • Curiosity, separazione correttamente avvenuta

    Visi tesi, espressioni molto concentrate. La diretta della NASA inquadra i tecnici della base  in attesa delle informazioni del Rover Curiosity che sta per atterrare su Marte. La separazione della capsula  dalla navicella  è correttamente avvenuta e ora sta entrando nell’atmosfera. Fra pochi minuti tenterà l’atterraggio su pianeta rosso, ruotando lo scudo termico verso la […]

  • Come crescono i buchi neri giganti?

    Da tempo i buchi neri sono conosciuti come uno dei più importanti misteri cosmici, anche se diverse ricerche negli ultimi dieci anni hanno illuminato alcuni segreti di questi oggetti scuri e misteriosi svelando come attirano la materia dentro sé. Secondo gli scienziati, ci sono ancora tanti enigmi da risolvere che comprendono, ad esempio, come i […]

  • Nucleare nello spazio: da Curiosity ai razzi spaziali russi

    C’è chi polemizza perchè le missioni della NASA sono troppo costose e i soldi utilizzati potrebbero essere investiti in più utili missioni terrestri. C’è chi spera che dopo l’incidente di Fukushima, l’uomo torni a quote più sensate e smetta di correre rischi mortali con danni a lunghissimo termine. Le politiche della NASA di questi discorsi […]

  • Curiosity sbarca il 6 agosto, diretta da Times Square nella Grande Mela

    Tutto pronto per il 6 agosto prossimo, il giorno in cui il più potente e costoso rover mai mandato nello spazio arriverà sul pianeta rosso per cercare tracce di vita, presente o passata. A New York addirittura la NASA trasmetterà l’evento in streaming su un grande schermo a Times Square, una delle attrazioni turistiche più […]

  • Curiosity su Marte: 7 minuti di terrore per sapere della vita sul pianeta rosso

    Mancano poco meno di 6 giorni all’atterraggio del Rover Curiosity su Marte. Il rover, grande come un automobile e molto più pesante dei suoi fratellini Opportunity e Spirit, pesa infatti 900 chili, contro i poco meno di 200 degli altri due, avrà il compito di scoprire se su Marte ci sia mai stata dell’acqua e […]

  • DARPA dà nuova vita ai satelliti zombie

    Alien incontra “La moglie di Frankenstein” e “La notte dei morti viventi”? Sembra un possibile film horror o fantascientifico, ma l’Agenzia per i progetti di ricerca avanzata per la difesa (DARPA) – l’inventrice di internet – ha deciso di raccogliere i component dei satelliti “zombie” non più funzionanti per costruire nuovi strumenti nello spazio. Il  […]

  • Kepler-30, il gemello del nostro sistema solare a 10 mila anni luce da noi

    Gli astronomi hanno usato il telescopio spaziale Kepler della NASA per individuare un sistema planetario che ha il suo pianeta ben allineati, simile al nostro Sistema Solare. Lo studio mostra il trio di pianeti in orbita intorno alla stella con una sfasatura inferiore ad un grado l’uno rispetto all’altro e rispetto all’equatore della stella, mostrando […]

  • E’ morta Sally Ride, prima astronauta americana

    E’ morta ieri Sally Ride, la prima donna americana nello spazio. Sally Ride aveva 61 anni ed è morta per un tumore al pancreas. Dopo la sua morte è stata resa nota la sua lunga relazione omosessuale, che fino a ieri la stessa Ride aveva voluto mantenere segreta. La sua compagna per 23 anni, la […]

  • Scoperta nuova classe di stelle dal doppio volto, pulsar e stelle magnetiche

    Una stella dal nome impossibile da ricordare, Swift J1822.3-1606 fa parte di una rara famiglia di stelle morte, ossia che hanno consumato tutto il combustibile nucleare ed avevano troppa poca massa per trasformarsi in buchi neri. Questa stella dalla doppia personalità è stata scoperta il 14 luglio 2011 dal telescopio spaziale Swift della NASA, da […]

  • COSPAR 2012, gli ultimi risultati in astrofisica. Intervista a Giovanni Bignami

    Il Comitato internazionale per la Ricerca Spaziale (COSPAR) organizza un’assemblea generale chiamata anche  “Assemblea Scientifica” ogni due anni. In questi giorni, dal 14 al 22 luglio 2012, l’Organizzazione indiana per la Ricerca spaziale (ISRO) ospita la trentanovesima edizione dell’assemblea a Myasore nello stato federato del Karnataka. La promozione della ricerca scientifica sullo spazio a livello […]

  • Vivere nello spazio rallenta l’invecchiamento

    Un piccolo organismo pluricellulare, il C. elegans, vive più a lungo nello spazio. E’ quanto hanno scoperto i ricercatori guidati da Nathaniel Szewczyk, dell’Università di Nottingham, facenti parte del progetto ICE-FIRST che ha coinvolto scienziati provenienti da Giappone, Francia, Stati Uniti e Canada. Il piccolo organismo vermiforme è un animale pluricellulare molto semplice, utilizzato spesso […]

  • Spazio: Hubble scopre la quinta luna di Plutone

    Un team di astronomi che utilizzano lo Hubble Space Telescope ha segnalato il ritrovamento di un’altra luna ghiacciata in orbita intorno al pianeta nano Plutone. Con questa nuova scoperta le lune di Plutone salgono a 5. La scoperta è stata fatta grazie alle osservazioni che Hubble sta svolgendo in preparazione della missione della sonda New […]

  • La Luna è tossica

    Come nostro vicino più prossimo nello spazio, capsula del tempo dell’evoluzione planetaria e unico mondo al di fuori della Terra su cui gli esseri umani hanno camminato a piedi, la Luna è un vero e proprio luogo che sarà sempre presente nelle prossime esplorazioni dell’uomo. La ricerca che potrebbe essere fatta sulla Luna sarà indubbiamente […]

  • Spazio: il VLT dell’ESO osserva le galassie oscure per la prima volta

    Il VLT (Very Large Telescope) dell’ESO è riuscito a catturare le prime immagini delle galassie oscure. Le galassie oscure, previste finora solo teoricamente, rappresentano una fase iniziale della formazione delle galassie, sono molto ricche di gas, ma non hanno stelle. Per riuscire a vederle, gli scienziati hanno utilizzato un metodo che sfrutta la luce di […]

  • Osservato filamento di materia oscura

    Osservato filamento di materia oscura

    Una stringa gigante invisibile di materia oscura è stata scoperta nell’universo tra una coppia di ammassi di galassie. Il filamento forma un ponte tra due grandi ammassi chiamati Abell 222 e Abell 223, che si trovano a 2,7 miliardi di anni luce di distanza. Si pensa che l’universo sia pieno di stringhe simili di materia […]

  • Scompare nube di polvere: enigma sulla formazione dei pianeti

      Una nuova scoperta che riguarda i pianeti è stata pubblicata sulla rivista Nature. Secondo lo studio i pianeti si formerebbero molto più in fretta di quanto creduto finora oppure  ogni stella che noi conosciamo dovrebbe ospitare molti più pianeti di quelli che ipotizziamo oggi. Lo studio, una collaborazione tra scienziati della University of Georgia, la […]