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Egitto, con insediamento Camera Bassa inizia la transizione democratica

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 24.01.2012
Elezioni in Egitto - fonte VOA

Elezioni in Egitto - fonte VOA

La Camera bassa del parlamento egiziano è stata convocata lunedì per la prima volta dalle prime elezioni democratiche dopo l’era Mubarak,  inaugurando una nuova generazione di legislatori, molti dei quali eletti attraverso partiti islamici.

Dopo la sua nomina la scorsa settimana, Mohamed Saad el-Katatni, che in precedenza è stato Segretario Generale del partito Giustizia e Libertà del movimento Fratelli Musulmani, è stato votato come presidente della Camera bassa dell’Egitto con 399 voti lunedì.

Libertà e Giustizia, il braccio politico dei Fratelli Musulmani, ha preso il 47 per cento dei voti nelle elezioni per la camera bassa del parlamento.

Katatni, 60 anni, ha trascorso gran parte della sua carriera lavorando nel campo delle scienze. E’ un botanico ed ha insegnato microbiologia a livello universitario.

La sua carriera politica è iniziata con l’ingresso nel movimento Fratelli Musulmani, attraverso diverse posizioni di partito negli ultimi dieci anni. E’ stato eletto al parlamento nel 2005 e ha rappresentato il parlamento in numerose conferenze internazionali.

Katatni è il primo oratore islamista della Camera Bassa del parlamento egiziano nella storia dell’Egitto.

Katatni ha detto che la sua priorità è quella di assicurare che l’Egitto si muova rapidamente verso uno stato democratico e che termini il prima possibile il periodo transitorio che ha avuto inizio quando è stato rovesciato l’ex-presidente Hosni Mubarak circa un anno fa grazie alle proteste del popolo.

L’Egitto è stato fino ad oggi governato da un consiglio di ufficiali militari di alto rango.

All’inizio di questa settimana, il partito liberale egiziano, di ispirazione laica, ha criticato Katatni, accusandolo di non essere stato nominato senza i voti dei liberali, e quindi di essere solo l’espressione di una parte del popolo.

I liberali sono andati male alle elezioni parlamentari, dominate dal partito Libertà e Giustizia e da partiti islamici conservatori salafiti, che vogliono applicare la legge dell’Islam alla lettera.

Le elezioni per la camera alta del parlamento egiziano, che tradizionalmente ha sempre avuto poco potere, avranno inizio nel mese di febbraio. Le elezioni presidenziali sono previste per giugno.

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