Scuole americane nelle zone più inquinate a scapito del rendimento scolastico delle minoranze

L’inquinamento dell’aria nei pressi delle scuole del Michigan è legato alla salute degli studenti e al rendimento scolastico.

L’ inquinamento dell’aria da fonti industriali nei pressi delle scuole pubbliche del Michigan mette a rischio la salute dei bambini e i risultati scolastici, secondo un nuovo studio condotto da ricercatori dell’Università del Michigan.

I ricercatori hanno scoperto che le scuole situate in aree a più alti livelli di’inquinamento atmosferico dovuto alle industrie hanno il più basso indicatore di cattiva salute e la più alta percentuale di studenti che non raggiungono lo standard minimo del rendimento scolastico.

I ricercatori hanno esaminato la distribuzione di tutte le 3.660 scuole pubbliche elementari, medie e superiori nello stato e hanno scoperto che il 62,5 per cento di queste sono situate in luoghi con elevati livelli di inquinamento atmosferico da fonti industriali.

Gli studenti appartenenti alle minoranze sembrano essere implicati maggiormente in questo studio, secondo un gruppo di ricerca diretto da Paul Mohai dellaU-M School of Natural Resources and Environment  e Byoung-Suk Kweon della U-M Institute for Social Research.
I ricercatori hanno trovato che mentre il 44.40 per cento di tutti gli studenti bianchi nello stato frequentano scuole situate nel 10 per cento delle zone più inquinate dello Stato, l’81,5 per cento di tutti gli scolari afro-americani e il 62,1 per cento di tutti gli studenti ispanici frequentano le scuole nella maggior parte delle zone inquinate.

I risultati dello studio sono riportati nel numero di maggio della rivista Health Affairs. Mohai e Kweon presentato le loro conclusioni oggi a Washington, in un forum sponsorizzato da Health Affairs.

“I nostri risultati mostrano che le scuole del Michigan erano sproporzionatamente situate in luoghi con elevati livelli di inquinamento atmosferico da fonti industriali. Inoltre, abbiamo scoperto che in Michigan gli studenti appartenenti a minoranze hanno una quota sproporzionatamente elevata dell’onere dell’inquinamento atmosferico”, ha detto Mohai che è anche un socio di facoltà presso l’Institute for Social Research.

La maggior parte dei siti più inquinati in Michigan sono nella metà meridionale dello stato della Bassa Penisola, anche se molti punti della Alta Penisola cadono nella categoria di quelli più inquinati. Nella penisola inferiore, le località più inquinate  sono disposte a ferro di cavallo e si estende dalla regione del sud del Thumb  fino al confine con l’Ohio, poi a ovest del Lago Michigan e verso nord a Grand Rapids e Muskegon. Le zone  con i più alti livelli di inquinamento atmosferico industriale comprendono l’area metropolitana di Detroit, l’area di Grand Rapids e la zona Muskegon.

Gli autori concludono che il Michigan ed altri stati dovrebbero richiedere un’analisi ambientale di qualità, mentre i funzionari dell’istruzione stanno prendendo in considerazione nuovi siti per le scuole. “Anche se la US Environmental Protection Agency ha pubblicato un progetto di volontariato per le linee guida sui siti delle scuole nel mese di novembre, gli orientamenti potrebbero non essere abbastanza forti e potrebbero essere ignorati da molti distretti scolastici”, ha detto Kweon.

Un software di sistema Informativo Territoriale è stato utilizzato per mappare digitalmente le 3.660 scuole e  per sovrapporvi i dati di inquinamento atmosferico industriale della Environmental Protection Agency’s Risk-Screening Environmental Indicator.

I tassi di frequenza scolastica sono stati utilizzati come proxy per i livelli di salute in ogni scuola. Come misura di rendimento scolastico, i ricercatori hanno usato i dati del Michigan Educational Assessment Program per il 2007, un test standardizzato che tutti  nelle scuole pubbliche elementari del Michigan sono tenuti ad adottare. Nello specifico, hanno usato la percentuale di studenti che non hanno raggiunto la sufficienza per l’inglese e la matematica.

Anche se lo studio si è concentrato principalmente sugli effetti degli inquinanti atmosferici industriali, modelli quasi identici sono stati trovati quando i ricercatori hanno analizzato i dati del 2005 della valutazione del National Air Toxic , che comprende le fonti mobili su strada, quali automobili, autocarri e autobus, e le fonti mobili come gli aerei, i trattori e i tosaerba.

Cosa si spiega che le scuole siano situate in prossimità di fonti di inquinamento industriale?

Gli autori suggeriscono che la grande quantità di terreno che la scuola richiede e le spese di acquisto dei terreni farebbero pensare che i funzionari che si occupano della ricerca della location per una nuova scuola si concentrino sui settori in cui i valori delle proprietà sono bassi, il che può determinare la vicinanza a  impianti industriali inquinanti, alle principali autostrade e ad altri siti potenzialmente pericolosi.

La metà di tutti gli Stati, compreso il Michigan, non richiedono alcuna valutazione della qualità ambientale delle aree in esame come i siti per nuove scuole, né vietano costruzione di nuovi impianti industriali e di autostrade in prossimità di scuole già esistenti.

I bambini sono notoriamente più vulnerabili degli adulti agli effetti dell’inquinamento. L’esposizione a inquinanti ambientali nei momenti importanti dello sviluppo fisiologico può portare a lungo termine problemi di salute, disfunzioni e malattie, hanno detto gli esperti.

“I nostri risultati sottolineano la necessità di espandere il concetto di giustizia ambientale, di considerare i bambini come una popolazione vulnerabile. Inoltre, i nostri risultati mostrano che i bambini di colore sono sproporzionatamente a rischio”, scrivono gli autori. “Vi è la necessità di politiche scolastiche  in grado di proteggere i bambini dall’esposizione a livelli non sani di inquinamento atmosferico e ad altri rischi ambientali”.

Gli autori offrono quattro raccomandazioni politiche per affrontare il problema:

1) Tutti i siti potenziali delle scuole devono essere analizzati con attenzione, comprese le prove del suolo, dell’acqua e della qualità dell’aria.

2) le politiche dovrebbero prevedere una distanza minima tra le fonti di inquinamento e le sedi scolastiche.

3) le politiche di mitigazione ambientale dovrebbe essere adottate per ridurre l’esposizione potenziale dei bambini contro l’inquinamento.

4) la sorveglianza e il controllo dell’attuazione a livello nazionale, statale e locale devono garantire ambienti scolastici migliori.

Il 95% dell’inquinamento dell’aria industriale stimato intorno alle scuole viene da 12 sostanze chimiche: diisocianati, manganese, acido solforico, nickel, cloro, cromo, trimetilbenzene, acido cloridrico, triossido di molibdeno, piombo, cobalto e eteri glicolici.

Queste sostanze inquinanti provengono da una varietà di fonti, compresi i veicoli a motore, le industrie chimico-manifatturiere, le centrali elettriche, i produttori di gomma e di prodotti di plastica , i produttori del legno. Le 12 sostanze chimiche potrebbero produrre una vasta gamma di effetti sulla salute, tra cui un aumento del rischio di patologie respiratorie, cardiovascolari, neurologiche e dello sviluppo, così come il cancro.