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Cercasi 80 idee tra informatica e tecnologie rinnovabili ed efficienti

In viaggio per l’Italia con il progetto di Legambiente, GSE e Sviluppumbria, alla ricerca di soluzioni innovative da trasformare in imprese

Scritto da Micaela Conterio il 12.10.2013

AAA. Cercasi 80 idee da trasformare in start up. Potrebbe essere questo il sottotitolo del tour del Digital Energy – Barcamper, una mini-carovana che si muoverà lungo la nostra penisola alla ricerca di soluzioni innovative nel campo dell’efficienza energetica e delle reti intelligenti da trasformare in brevetti e imprese. Due gli ambiti della call: soluzioni digitali innovative per accrescere il coinvolgimento degli utenti (ad esempio, servizi web e mobile per la gestione online e in mobilità dei servizi energetici) e applicazioni social network e gaming per favorire meccaniche di condivisione. Ciò che emerge, quindi, è l’integrazione tra informatica, nuove tecnologie rinnovabili ed efficienti gestioni delle reti. Si viene delineando uno scenario in cui i produttori-consumatori (prosumer) producono energia da soli e ne vendono una parte alla rete: per fare questo sono necessarie le smart grid, le reti intelligenti, e strumenti di previsione e comunicazione, smart house e smart city. In altre parole la Digital Energy.

Solar-Cell

Ovviamente questa rappresenta una grande occasione per creare occupazione nel campo dell’innovazione. Di quest’avviso infatti è Nando Pasquali, Presidente e Amministratore Delegato del GSE: “efficienza energetica significa anche maggiore occupazione. Con questo progetto andremo alla ricerca di nuove idee per contribuire allo sviluppo di una filiera dell’efficienza energetica che, insieme a quella delle rinnovabili, porterà il nostro Paese a perseguire gli obiettivi comunitari con positive ricadute occupazionali ed economiche”.

Verrà attivata una piattaforma di comunicazione itinerante che coinvolgerà i protagonisti della ricerca in Italia e gli opinion maker del settore, con l’intento di incoraggiare l’innovazione scientifica attraverso la selezione di nuovi talenti creativi ed imprenditoriali. Verona, Perugia, Terni,  Roma, Napoli, Catania, Bologna, Milano saranno le tappe del tour dove sarà possibile incontrare il team di scouting del progetto dedicato alla selezione delle idee ritenute migliori. Le migliori venti potranno partecipare alla “TechWeek” (a Terni dal 27 al 31 Gennaio 2014), un’intensa settimana in cui i candidati potranno usufruire di supporto teorico, un vero e proprio monitoring, alternato a sessioni di lavoro sul progetto e realizzeranno un piano d’impresa completo, da presentare alla comunità finanziaria. Alla fine della settimana ne rimarranno 10, che parteciperanno all’ultima fase dell’iniziativa, il “Tech Garage Day”, che si svolgerà a Terni nel mese di Febbraio 2014. La giornata offrirà l’occasione per la presentazione delle idee imprenditoriali al mondo scientifico e istituzionale, agli imprenditori, a rappresentanti di fondi di investimento e venture capital.

“Il futuro dell’energia è nella generazione distribuita –  ha dichiarato Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente – Ma per rendere possibile la gestione di un modello più efficiente e moderno di quello che abbiamo conosciuto fino ad oggi, abbiamo bisogno di ricerca e di nuove idee. Digital Energy vuole dare un contributo a realizzare in Italia questi interventi, coinvolgendo imprese e università, giovani ricercatori”.

Obiettivo del progetto Digital Energy, nato dalla collaborazione tra Legambiente, GSE e Sviluppumbria, consiste, quindi, proprio nella creazione di imprese agevolando lo sviluppo delle idee più innovative per la produzione, la gestione, l’accumulo e la distribuzione efficiente dell’energia e si  rivolge a ricercatori universitari, piccole e medie aziende che si muovono nel campo dell’innovazione.

“Sviluppare il settore della produzione di energia da fonti rinnovabili – spiega il direttore generale di Sviluppumbria, Mauro Agostini – resta per la Regione Umbria un obiettivo primario, in sintonia con la politica di tutela dell’ambiente e la cultura del risparmio energetico: un ambito in fermento, verso il quale poter indirizzare la ricerca e gli investimenti di imprese, che può contribuire al progresso economico e alla creazione di posti di lavoro”.

Il termine di presentazione delle proposte è fissato per il 10 gennaio 2014.

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