Ogni anno, due milioni di persone muoiono per malattie trasmesse dall’acqua e altri miliardi soffrono per queste malattie. Ma molte di questa malattie e sofferenze sono evitabili. L’Organizzazione Mondiale per la Sanità ha pubblicato oggi le linee guida per l’acqua potabile e invita i governi a migliorare la qualità della loro acqua potabile. Le linee guida costringono i fornitori di acqua a valutare sistematicamente il rischio che i contaminanti entrino nell’approvvigionamento idrico.
Ogni anno miliardi di persone muoiono per aver bevuto acqua contaminata, una parte di queste persone sono bambini.
L’OMS si rivolge quindi ai governi perchè operino un giro di vite sulle loro politiche dell’acqua attraverso un “Water Safety Planning”, un piano per la sicurezza del’acqua. Il piano prevede che l’acqua sia controllata continuamente dal luogo in cui viene prelevata fino a quando giunge a chi la beve in modo che sia certo che non entri in contatto con sostanze che la possano contaminare.
Per la prima volta sono previste procedure specifiche a tutti i livelli,
dalla raccolta domestica dell’acqua piovana e lo stoccaggio in sicurezza fino alla consulenza sulla politica in materia di approvvigionamento idrico e alle implicazioni dei cambiamenti climatici.
Le nuove linee guida comprendono anche raccomandazioni su:
* La sicurezza dell’acqua potabile, comprese le procedure sui valori minimi, l’orientamento specifico e come questi dovrebbero essere usati;
* I rischi microbici, che continuano ad essere la preoccupazione principale dei paesi in via di sviluppo e sviluppati;
* Il cambiamento climatico, che si traduce in cambiamenti della temperatura dell’acqua e delle precipitazioni, in siccità grave e prolungata o l’aumento delle inondazioni, e le sue implicazioni per la qualità dell’acqua e la scarsità delle risorse idriche, riconoscendo l’importanza di gestire questi impatti come parte delle strategie di gestione delle acque;
* I contaminanti chimici in acqua potabile, comprese le informazioni sulle sostanze chimiche, non considerate in precedenza come i pesticidi usati per il controllo di vettori di malattie memorizzate nell’acqua potabile;
* Le sostanze chimiche principali responsabili per i grandi effetti sulla salute attraverso l’acqua potabile, tra cui l’arsenico, il fluoro e il piombo, e le sostanze chimiche di interesse pubblico come il nitrato, il selenio, l’uranio e i sottoprodoti di disinfezione.
“Se guardiamo alle epidemie più recenti di malattie portata dall’acqua, sia nei paesi in via di sviluppo che in quelli sviluppati, è chiaro che la maggior parte di queste avrebbe potuto essere evitato attraverso l’attuazione dei Piani di Sicurezza per Acqua”, ha detto Robert Bos, Coordinatore per acqua, servizi igienici,igiene e salute dell’OMS.