La Commissione europea ha avviato da pochi giorni una consultazione pubblica sul futuro della produzione biologica, e chiede il parere ai cittadini europei.
La consultazione è on line e rivolta a tutti i cittadini interessati alla produzione biologica in Europa (anche se tra le molte lingue disponibili non compare l’italiano).
Secondo la Commissione, la consultazione fornirà la riflessione su un nuovo regolamento da attuare, come richiesto dalla Commissione nel maggio 2012 in merito all’attuazione del regolamento in vigore.
Le norme europee in materia di produzione biologica coprono l’intera catena di produzione dal campo alla tavola. Gli operatori che rispettano tali regole hanno il diritto di etichettare i propri prodotti come “biologici” e di mettere il logo europeo della foglia verde sulla confezione.
Ora la Commissione vuole sapere dai cittadini europei l’opinione sull’uso degli organismi Ogm nella produzione biologica. In tal modo l’Europa vuole capire se è possibile semplificare il regime esistente “pur mantenendo standard elevati”.
Dacian Cioloş, commissario europeo per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale, ha dichiarato: “Oggi, gestione delle risorse e la produzione agricola sostenibile stanno diventando sempre più importanti sul piano politico, e i consumatori vogliono capire sempre più precisamente come viene prodotto il cibo. Si tratta quindi di un buon momento per sottolineare il nostro impegno per assicurare i più alti standard di produzione biologica e di rivedere le nostre regole ove necessario, al fine di creare le migliori condizioni possibili per incoraggiare lo sviluppo della produzione biologica in Europa. la consultazione pubblica è una grande opportunità per i cittadini europei di essere coinvolti nella preparazione del futuro dell’agricoltura europea biologica. “
La consultazione, che si svolgerà dal 15 gennaio al 10 Aprile 2013, servirà alla Commissione europea per elaborare proposte da presentare all’approvazione del parlamento.
Saranno circa 500 milioni i cittadini europei che si potranno esprimere sul futuro delle produzioni biologiche. Più in particolare, se i prodotti ottenuti con questo metodo più rispettoso dell’ambiente dovranno essere anche Ogm-free.
Naturalmente si tratta solo di una consultazione conoscitiva. Finora la normativa prevede che i produttori possano omettere la dicitura “Contenente organismi Ogm” se la loro presenza è inferiore allo 0,9%.
La consultazione è molto significativa per l’Italia, visto che siamo il secondo paese produttore dopo la Germania di prodotti biologici. Non sarà facile per i cittadini italiani che non conoscono altre lingue poter partecipare al questionario, a meno che presto non venga tradotto anche in italiano.
Per accedere al questionario questo è il link:
http://ec.europa.eu/yourvoice/ipm/forms/dispatch?form=orgagric2013&lang=en
Aggiornamento 14:30, 18-01-2013: ora è possibile selezionare anche l’italiano tra le lingue in alto a destra.