Ministero della Salute per un Piano Nazionale contro le epatiti

Il Ministero della Salute ha presentato oggi una proposta per un Piano Nazionale contro le Epatiti. Domani 29 novembre sarà la Giornata Mondiale per la lotta  alle epatiti organizzata dalla World Hepatitis Alliance.

Virus HCV dell’Epatite C al microscopio elettronico

 

Sono 500 milioni le persone che nel mondo convivono con l’epatite B o C. Lo scopo della campagna di quest’anno vuole sensibilizzare i cittadini su questa malattia silenziosa, in modo da potenziare la prevenzione di una malattia, che può uccidere e attualmente non ha cure, ma non dà neanche sintomi. 

In Italia dal 1991 la vaccinazione è obbligatoria e pertanto l’incidenza della malattia è molto diminuita. I più colpiti sono gli Italiani fra i 35 e i 55 anni e hanno l’infezione 1,3 persone su 100.000.  Sono soprattutto le persone del meridione e delle isole ad essere colpite. La Campania ha il primato , è per questo che domani presso i Centri delle malattie del fegato della rete epatologica ospedaliera di Napoli, funzionerà un servizio telefonico gratuito per tutti coloro che volessero maggiori informazioni su queste malattie.

Il Ministero della Salute, sulla base dei dati presentati oggi, ritiene necessaria l’attuazione di un Piano Nazionale contro le Epatiti.

“Credo sia importante comunicare alle persone che la malattia quando si cronicizza può non presentare sintomi precisi, quindi una prevenzione maggiore, oltre che abbassare le percentuali di infezioni, ridurrebbe l’impatto economico della malattia cronica sul SSN”, ha dichiarato Giuseppe Ruocco, Direttore Generale della Prevenzione.