Gaianews

L’acqua sulla Luna c’è sempre stata

La scoperta metterebbe in dubbio attuale teoria di formazione lunare

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 19.02.2013

Tracce di acqua sono state individuate all’interno della struttura cristallina dei campioni minerali dalla crosta lunare  ottenuti durante le missioni Apollo. Secondo un ricercatore dell’Università di Michigan e di suoi colleghi questo testimonierebbe la presenza di acqua sulla Luna sin dalla sua nascita, contrariamente alle teorie correnti.

Formazione della Luna da impatto gigante tra Terra e Theia

Gli altopiani lunari si pensa che rappresentino la crosta lunare originale, che si cristallizzò da un oceano di magma su una Luna che era in gran parte fusa. Oggi nuove analisi sulle rocce recuperate durante le missioni Apollo indicano che la Luna conteneva acqua, un risultato che sembra contraddire la teoria predominante sulla formazione lunare – che la Luna si sia formata dai detriti generati durante un gigantesco impatto tra la Terra originaria e un altro corpo planetario, circa delle dimensioni di Marte.

Secondo Youxue Zhang: “Quelle analizzate sono alcune tra le più antiche rocce della Luna. Da questo deduciamo che l’acqua era sulla Luna quando si e formata.”

“Questo è un po’ difficile da spiegare secondo l’attuale modello di formazione della Luna, in cui la Luna si è formata dal materiale caldo espulso da un fortissimo impatto tra un corpo celeste e una proto-Terra,” ha aggiunto Zhang.

“In base a tale modello, il materiale espulso avrebbe dovuto perdere i materiali volatili quasi completamente, perdendo di conseguenza anche tutta l’acqua,” ha detto Zhang.

Un articolo intitolato “Water in lunar anorthosites and evidence for a wet early Moon” è stato pubblicato online il 17 febbraio sulla rivista Nature Geoscience.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
  • Libero Nessuno scrive:

    Cecondo questa teoria, la Luna si sarebbe formata dopo l’impatto da attrazione, di un pianeta formato quasi esclusivamente da acqua giacciata, questo spiega anche la formazione degli oceani, è necessario, associare la teoria della fissione, elevata velocità di rotazione e fluidita della materia, alla teoria dell’impatto dei due corpi che viaggivano su due orbite quasi identiche e che infine il più grande a attratto il più piccolo quando si è avvicinato.
    Dall’impatto si è staccata una massa fluida del mantello della Terra andando a posizionarsi al di là del limite di Roche, le parti rimaste al di quà, sono ricadute sulla Terra, qindi, si soiega anche il perchè sulla Luna sono state trovate tracce d’acqua. Saluti

  • Mauro scrive:

    Magari le tracce di acqua trovate appartengono a residiui di vecchi microimpatti “più recenti” e comunque avvenuti dopo la sua formazione e non proprio “sin dalla sua nascita”. Diversamente e a meno di altre spiegazioni, tutto ciò che si è detto sulla luna sarebbe almeno da rivedere.