Gaianews

Nuova tecnica per ripristinare le funzioni dei nervi danneggiati

Scritto da Giulia Chiarenza il 24.04.2012

Sezione di un nervo

Alcuni ingegneri della University of Sheffield hanno formulato un metodo che facilita la ripararazione in maniera naturale dei nervi danneggiati da incidenti traumatici.
Tale metodo potrebbe aumentare le possibilità di recupero della sensibilità e della capacità di movimento delle zone lese.

In uno studio pubblicato in collaborazione con il Laser Zentrum di Hannover in Germania, il  23 Aprile, nella rivista Biofabrication, il team di ricerca descrive un metodo innovativo per sviluppare strumenti medici chiamati “nerve guidance conduits” o NGCs.

Il metodo, che si basa sulla scrittura laser diretta sfruttata per sviluppare strutture complesse come files per computer tramite l’uso di CAD/CAM, ha permesso ai ricercatori di produrre NGCs con un design di gran lunga migliore dei precedenti.

Attualmente i pazienti con gravi traumi nervosi soffrono di devastanti perdite di sensibilità e/o capacità di movimento nelle zone danneggiate. Tradizionalmente, quando possibile, è prevista la sutura chirurgica delle terminazioni nervose. Una ricostruzione che comunque non risulta in un completo ripristino delle funzioni precedenti.

“I nervi delle braccia o delle gambe, quando vengono danneggiati, hanno la capacità di ricrescere al contrario del midollo spinale, ma necessitano di un supporto” sostiene John Haycock docente di Bioingegneria presso la University of Sheffield. “Stiamo progettando delle impalcature capaci di collegarsi al sito leso e di fornire stimoli fisici e chimici per la ricrescita.”

Il nuovo canale è costituito da un polimero sintetico biodegradabile ed è stato pensato per facilitare la ricrescita dei nervi danneggiati tramite un sistema di piccoli canali.

“I nervi non vanno pensati come un unico lungo canale, essi sono fatti di diversi piccoli canali, e sono paragonabili a un filo elettrico” afferma il responsabile della pubblicazione il dottor Frederik Claeyssens. “Grazie alla nostra tecnica possiamo sviluppare un canale con diversi fili così le fibre nervose possono formare una struttura simile a quella di un nervo non danneggiato”

Appena il nervo sarà completamente ricresciuto, il canale si biodegraderà in modo naturale.

Il team spera che questo approccio possa migliorare in maniera significativa la ripresa di una vasta gamma di nervi periferici che hanno subito lesioni.

“Qualora il metodo risultasse efficace, possiamo anticipare che queste strutture potrebbero andare oltre i danni dei nervi periferici ed essere applicate a lesioni nervose di altro genere. La tecnica di scrittura laser diretta potrebbe infatti consentire la produzione di impalcature di sostegno al trattamento del midollo spinale leso” aggiunge il Dott. Claeyssens.

“La cosa che ci rende più entusiasti è che questo lavoro non si limita solo alla progettazione di un nuovo metodo che supporta la crescita nervosa, siamo anche riusciti a sviluppare un metodo per riprodurre facilmente i nervi stessi “ aggiunge il dottore.”Questa tecnologia potrebbe incidere notevolmente sulle condizioni dei pazienti che soffrondo di gravi danni nervosi.”

© RIPRODUZIONE RISERVATA
  • Paola C. scrive:

    Interessante questo articolo. Si sa a che punto e’ la sperimentazione della tecnica di scrittura laser diretta.
    Dove viene praticata?
    Potrebbe essere utila alla ripresa della mia gamba destra che ha subito lesioni ai nervi periferici.

    Grazie per un’ulteriore vostra risposta.