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Il “cacciatore di pianeti” Kepler continua a sorprendere

Scritto da Silvia Buda il 18.05.2016

Alcuni giorni fa la Nasa ha comunicato il numero di tutti gli esopianeti individuati da Kepler. Il telescopio spaziale Kepler, specificatamente progettato per monitorare una porzione della nostra regione della Via Lattea, scoprire dozzine di pianeti simili alla Terra vicino o nella zona abitabile e determinare quante delle miliardi di stelle della nostra galassia posseggano pianeti, è stato lanciato il 7 marzo 2009.

E’ proprio da quella data che Kepler non smette di sorprenderci. Sono infatti ben 1.284 i pianeti extra-solari che finora sono stati scoperti dal telescopio spaziale della Nasa. Ellen Stofan della Nasa ha infatti affermato che “Questo annuncio raddoppia il numero di pianeti confermati scoperti da Kepler e questo fa aumentare sempre più la speranza che là fuori, da qualche parte, vi sia una Terra simile alla nostra”.

La missione Kepler è una missione spaziale della NASA che fa parte del programma Discovery. Il suo scopo è quello di ricercare e confermare l’esistenza di pianeti simili all Terra in orbita attorno a stelle diverse dal Sole tramite l’utilizzo del telescopio spaziale Kepler che prende, appunto, il nome dall’astronomo tedesco del diciassettesimo secolo Johannese Kepler.

Kepler non ha alcuna intenzione di fermarsi e continua quotidianamente il suo lavoro con lo scopo di cercare altri pianeti extrasolari. Nonostante abbia avuto delle difficoltà, come la perdita nel 2013 del sistema studiato e messo a punto per tenere il telescopio in un determinato punto del cielo, Kepler continua senza sosta la sua raccolta dati. Il telescopio della Nasa tiene sotto osservazione circa 150.000 stelle utilizzando il cosiddetto metodo del transito per cercare nuovi pianeti, il metodo consiste nel controllare la luce emessa da una stella e la sua eventuale diminuzione se di fronte ad essa transita un pianeta.

Finora Kepler ha individuato 4.302 potenziali pianeti e i ricercatori della NASA hanno analizzato i dati di questi 4.302 potenziali pianeti, arrivando a scoprire e ad affermare che 1.284 potrebbero essere dei pianeti reali, per gli altri, invece, ancora non si ha una certezza. Lo studio ha anche confermato l’esistenza di altri 984 candidati pianeti cercati con altri strumenti.

Di tutti i pianeti scoperti circa 550 potrebbero essere pianeti rocciosi come il nostro pianeta Terra e ben nove di questi potrebbero essere abitabili. Se si sommano i pianeti scoperti da Kepler con i pianeti trovati con altri telescopi, si può affermare che il numero dei pianeti extrasolari conosciuti fino ad oggi si aggira a poco più di 3.200.

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