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Approvato un progetto nella foresta amazzonica per l’estrazione di gas naturali

Scritto da Chiara Cichero il 04.04.2012

La BP, società operante nel settore energetico e sopratutto in quello del petrolio e del gas naturale, ha finalmente acquisito dopo una lunga e controversa trattativa, una partecipazione del “blocco” esplorativo nel cuore della foresta amazzonica.
L’ operazione coinvolge direttamente il 70 % della foresta Amazzonica peruviana, comprese le parti di riserve indigene delle aree protette. La notizia è pubblicata da MarketWatch.

Martedì scorso i legislatori brasiliani hanno approvato l’acquisizione da parte della BP,di una quota del 45 per cento del progetto gestito da HRT Participações em Petróleo S.A., una startup brasiliana. BP nella partecipazione opererà con la  TNK-Brasil Exploracao de Producao de Oleo e Gas Natural Ltda. La posta in gioco è di circa 1 miliardo di dollari.

I 21 blocchi esplorativi si trovano nei pressi di Coari, una cittadina nello stato brasiliano nel cuore della foresta amazzonica. I blocchi in questione contengono circa 4-6 miliardi di barili di petrolio greggio leggero e 10-20 miliardi di metri cubi di gas naturale.I prezzi elevati dell’energia hanno infatti stimolato una crescita dell’ esplorazione delle risorse di petrolio e di gas e dello sviluppo del settore nella regione amazzonica, che comprende il Brasile, la Colombia, il Perù e l’ Ecuador.

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