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Petrolio viene rimosso dalla nave incastrata sulla Barriera Corallina

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 11.04.2010

Il petrolio fuoruscito dalla nave carboniera cinese arenata sulla Grande Barriera Corallina si è disperso nell’oceano, ma le autorità stanno procedendo al trasferimento del restante petrolio della nave per eliminare qualsiasi ulteriore  rischio ambientale a ridosso della più grande barriera corallina del mondo.

Sulla superficie d’acqua intorno alla nave non è più visibile la chiazza di petrolio e la fuoriuscita dallo scafo si è fermata, ha affermato Patrick Quirk, direttore della sicurezza marittima del Queensland.

“Abbiamo i nostri aerei per la diffusione di solventi in stand-by nel caso di dispersione di altro petrolio; questi interventi si sono dimostrati efficaci quando vengono fatti nella fase iniziale della fuoriuscita”, dice Quirk.

La nave cargo stava portando carbone in Cina dal porto di Gladstone, in Queensland, quando si è schiantata a tutta velocità su una secca provocata dalla barriera lo scorso Sabato. Il corallo ha tagliato una parte della nave, e tre o quattro tonnellate di petrolio sono fuoriuscite da un serbatoio di carburante.

Boe di contenimento ora circondano la nave, e gli equipaggi hanno lavorato tutta la settimana per trasferire il restante olio combustibile che si trova al sicuro nei compartimenti all’interno della nave. Due rimorchiatori tengono la Neng Shen 1 ferma, evitandole troppo dondolio a causa delle onde, e una chiatta serbatoio sta prelevando l’olio combustibile.

I funzionari mirano a disincagliare la nave e scortarla fuori dalle acque australiane, ma prima devono trasferire quasi 1.000 tonnellate di olio combustibile pesante dalla barca per evitare ulteriori sversamenti.

Il ministro dell’Ambiente Peter Garrett, che ha fatto una perlustrazione in aereo sul sito, ha detto che il trasferimento del petrolio è stata una “fase critica” nella gestione del incidente.

“Il petrolio è la sostanza che costituirà la più grande minaccia per l’ecologia della Grande Barriera Corallina, e l’operazione di trasferire il petrolio dalla nave aa cisterna ridurrà significativamente tale rischio, ” ha detto. “E’ ancora in caso di prendere  po’ di tempo.”

Marittimi e funzionari statali sono a bordo della Shen Neng 1 per interrogare l’equipaggio e determinare in che modo l’incidente si sia verificato.

Garrett ha ribadito che le navi devono essere monitorate e fatte passare attraverso la scogliera in precisi corridoi di servizio.

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