Pollo OGM non trasmette l’influenza aviaria

Gallo OGM che non trasmette l'aviaria. Immagine di Norrie Russell, cortesia di Valerie White e The Roslin Institute

I ricercatori hanno compiuto il primo importante passo verso la progettazione polli domestici che possono bloccare la diffusione del virus dell’influenza aviaria, che attualmente è una delle principali minacce verso la produzione di pollame e, in alcuni casi, verso gli umani.

Come esperimento di principio, non destinato alla produzione e al consumo umano, Jon Lyall e colleghi hanno ottenuto polli transgenici le cui cellule producono un RNA “esca” che si lega alla polimerasi HPAI del virus dell’influenza H5N1, impedendogli di funzionare correttamente e quindi interferire con la diffusione del virus. Anche se in alcuni casi i polli transgenici ancora sono stati attaccati dal virus e sono morti, esso non è stato in grado di diffondersi ad altri polli sani che sono stati tenuti in contatto con i polli infetti.

I ricercatori suggeriscono che il richiamo interferisce con la produzione del’HPAI, anche se il meccanismo specifico alla base di questo fenomeno è ancora oggetto di indagine. Lyall e i suoi colleghi dicono che la loro strategia offre alcuni vantaggi significativi rispetto vaccinazione contro il virus in quanto la vaccinazione può ancora permettere al virus di circolare inosservato negli allevamenti di polli, forse un mutamento o di sviluppare resistenza.

Questa ricerca apparirà nel numero del 14 Gennaio 2011 di Science.