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L’uso di marijuana può aumentare il rischio di cancro ai testicoli

Trovato legame tra l'uso di marijuana e un aumento del rischio di cancro ai testicoli. Cocaina sembra avere l'effetto contrario

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 10.09.2012

Un nuovo studio della University of Southern California (USC) ha trovato un legame tra l’uso di marijuana e un aumento del rischio di sviluppare sottotipi di cancro ai testicoli che tendono a portare ad una prognosi peggiore. I ricercatori hanno anche scoperto che la cocaina sembra avere l’effetto contrario.

Pubblicato online nella rivista CANCER, una rivista peer-reviewed della American Cancer Society, i risultati suggeriscono che i potenziali effetti cancerogeni della marijuana sulle cellule testicolari devono essere considerati non solo nelle decisioni riguardo all’uso personale della droga, ma anche quando la marijuana e suoi derivati sono utilizzati per scopi terapeutici in giovani pazienti di sesso maschile.

Il cancro del testicolo è il tumore più comune diagnosticato in giovani uomini di età tra i 15 e  i 45 anni. La malignità di questi tipi di tumore sta diventando purtroppo sempre più comune, e i ricercatori sospettano questo sia dovuto alla crescente esposizione a cause ambientali non ancora riconosciute.

Per capire se l’uso di droghe può avere un ruolo in questo peggioramento, Victoria Cortessis, assistente di medicina preventiva presso la Keck School of Medicine della USC di Los Angeles e i suoi colleghi hanno esaminatola storia dell’uso di droghe in 163 giovani uomini con diagnosi di cancro ai testicoli.  I risultati sono stati confrontati con quelli di 292 uomini sani della stessa età e etnia.

I ricercatori hanno scoperto che gli uomini con una storia di uso di marijuana avevano una probabilità doppia di avere sottotipi di cancro ai testicoli chiamati non-seminomi e tumori misti alle cellule germinali. Questi tumori di solito si verificano negli uomini più giovani e hanno una prognosi peggiore del sottotipo seminoma. I risultati dello studio hanno confermano due precedenti relazioni uscite sempre su CANCER su un potenziale legame tra l’uso di marijuana e il cancro ai testicoli.

“Non sappiamo ancora quale sia il componente della marijuana che aumenta la carcinogenesi nel testicolo, anche se abbiamo delle ipotesi. Il meccanismo potrebbe essere quello degli endocannabinoidi, che risponde al principio attivo della marijuana e che è stato associato anche alla formazione dello sperma “, ha detto Cortessis.

CannabisI ricercatori hanno anche scoperto che gli uomini con una storia di uso di cocaina avevano un rischio ridotto di entrambi i sottotipi di cancro ai testicoli. Questa scoperta suggerisce che non c’è un legame in generale tra le droghe e la probabilità di avere il cancro ai testicoli, ma che dev’esserci qualcosa di specifico nella marijuana che aumenta questo rischio.

Anche se non si sa come la cocaina possa influenzare il rischio di cancro ai testicoli, gli autori sospettano che il farmaco può provocare la morte delle cellule germinali nell’uomo, in quanto hanno osservato questo effetto su cavie di laboratorio.

Ha aggiunto Cortessis: “Anche se la morte delle cellule germinali nel caso della cocaina può essere la causa di una riduzione del cancro, la fertilità potrebbe essere seriamente compromessa. Inoltre, dal momento che questo è il primo studio in cui si nota l’associazione tra l’uso di cocaina e un minore rischio di cancro al testicolo, ulteriori studi epidemiologici sono necessari per convalidare i risultati.”

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  • Vulka scrive:

    Infatti se ne sconsiglia l’uso alle facce di c**o!
    Spieghino perché in 2000 anni di storia mondiale, in tutte le nazioni dove cresce spontanea e la usano, mai hanno trovato gente malata in quel senso, se non per altri motivi (acque inquinate, terreni inquinati etc).

    Un bel giro di pinocchi pronti a difendere le multinazionali, ecco cosa sono! Poi scusate: prima fate l’articolo sulla cannabis e poi parlate di cocaina, che è un sale derivato dall’eritroxylon e ben si sa cosa combina a psiche e corpo… un po’ fasulli, no? Comunque provate a chiedere a quella madre (non ce n’è una sola) che sta curando il figlio a cannabis, e non quella proposta medicale che nulla fa se non ingrassare chi produce tale schifezza.
    Sapete che bere 5 litri di acqua in una volta sola, porta alla morte?

  • ruggieri francesco paolo scrive:

    PRESENTE LA DOTTORESSA NEUROLOGA Ada Francia http://www.youtube.com/watch?v=1MhikCivPCg&feature=youtu.be&fb_source=message

    erba di elena Google Video