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L’ Homo erectus non era solo

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 09.08.2012

Meave Leakey mentre scava attorno ad uno dei nuovi reperti Crediti: © Photo by Fred Spoor

Cosa succedeva all’uomo circa due milioni di anni fa? Quante specie del genere Homo erano presenti insieme all’Homo erectus, nostro diretto antenato?
La rivista Nature, nell’ultimo numero, lancia un’entusiasmante scoperta. Grazie ai ritrovamenti effetuati in Kenya gli scienziati hanno potuto confermare che esistevano altre due specie del genere Homo in Kenya tra 1,78 milioni e 1,95 milioni di anni fa.

I reperti ritrovati consistono in un volto e due mandibole, di cui una intera e una conservata solo in parte.

I reperti sono stati scoperti tra il 2007 e il 2009 dal Koobi Fora Research Project (KFRP), guidato da Meave e Louise Leakey. Il lavoro sul campo è stata facilitato dal Turkana Institute (TBI), e sostenuto dalla National Geographic Society, che ha finanziato la KFRP fin dal 1968.

Il cranio chiamato “1470” Crediti: © Photo by Fred Spoor

Quattro decenni fa, sempre il KFRP aveva scoperto il misterioso fossile conosciuto come KNM-ER 1470 (o “1470” per brevità). Questo cranio, facilmente distinguibile per le grandi dimensioni del cervello allungato e per la faccia piatta, ha innescato un dibattito su quante diverse specie di Homo avessero vissuto a fianco dell’Homo erectus durante il Pleistocene. Infatti alcuni scienziati sostenevano che 1470 appartenesse ad una sola singola specie, altri invece sostenevano l’esistenza di una specie diversa.

Questo dilemma vecchio di decenni ha resistito per due ragioni. In primo luogo, i confronti con altri fossili sono stati limitati a causa del fatto che i resti di 1470 non includono i denti o la mandibola inferiore. In secondo luogo, nessun cranio fossile ha il volto piatto e lungo di 1470. I nuovi fossili risolvono entrambe le questioni.

“Negli ultimi 40 anni abbiamo guardato a lungo nella vasta distesa di sedimenti intorno al lago Turkana cercando i fossili che confermassero le caratteristiche uniche del viso di 1470 e ci mostrassero il perchè delle caratteristiche dei suoi denti e della sua mascella inferiore “,ha spiegato Meave Leakey, co-leader del KFRP e National Geographic Explorer-in-Residence. “Finalmente abbiamo delle risposte.”

“Insieme, i tre nuovi fossili forniscono un quadro molto più chiaro di quello che era 1470”, dice Fred Spoor, leader delle analisi scientifiche. “Il risultato è ormai chiaro: altre due specie di Homo hanno vissuto assieme all’Homo erectus. I nuovi fossili saranno di grande aiuto nel chiarire come il nostro ramo dell’evoluzione umana emerse e fiorì quasi due milioni di anni fa.”

Trovati in un raggio di poco più di 10 km dalla posizione di 1470, i tre nuovi fossili sono datati tra 1,78 milioni e 1,95 milioni di anni fa. Il volto KNM-ER 62000, scoperto da Lokorimudang nel 2008, è molto simile a quella di 1470, dimostrando che quest’ultimo non è un singolo individuo dagli strani caratteri.
Inoltre, nella mandibola ha quasi tutti i molari ben conservati, il che per la prima volta permette di dedurre il tipo di mandibola di 1470.

Perciò, siccome la classificazione in una specie precisa di 1470 non è ancora avvenuta, si può dire che in Kenya 2 iolioni di anni fa vivano l’Homo erectus, l’Homo abilis e l’ancora misteriosa specie di cui 1470 è un rappresentante.

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