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Dinosauri: un gigante piumato ritrovato in Cina

Scritto da Paolo Ferrante il 06.04.2012
Yutyrannus, un nuovo dinosauro gigante piumato. Disegno di Brian Choo

Yutyrannus, un nuovo dinosauro gigante piumato. Disegno di Brian Choo

Il ritrovamento di tre fossili di 125 milioni di anni fa mostra per la prima volta uno spettacolare dinosauro gigante, sconosciuto fino ad oggi, fornito di piumaggio. Anzi, si tratta a tutt’oggi dell’animale piumato più grande mai conosciuto, sia vivo che estinto.

La Cina non cessa di stupire in quanto a ritrovamenti di fossili di dinosauri. Una fortunata combinazione di caratteristiche geologiche ed ambientali del paese asiatico hanno infatti reso la provincia di Liaoning una delle più ricche di fossili al mondo. In particolare, i ritrovamenti dei dinosauri “cinesi” stano facendo comprendere sempre di più che questi enormi rettili erano tutt’altro che nudi giganti, ma molti di essi erano forniti di un ricco piumaggio molto simile a quello degli odierni uccelli, che sono peraltro i più vicini parenti degli estinti dinosauri.

Anche se già specie di dinosauri piumati sono stati scoperti negli strati fossili letti ricchi di fossili della provincia di Liaoning, ben tre esemplari completi scoperti recentemente dagli scienziati sono diventati di gran lunga i più grandi. La lunghezza dell’esemplare di adulto  è di almeno 9 metri, e i ricercatori stimano che da vivo poteva arrivare a pesare circa una tonnellata e mezzo, circa 40 volte di più del Beipiaosaurus, il più grande dinosauro piumato finora conosciuto. Per i due esemplari giovani  la stima è “solo” di mezza tonnellata ciascuno.

La nuova specie è un lontano parente di Tyrannosaurus rex, il potente predatore che visse 60 milioni di anni più tardi e che vide l’improvvisa fine dell’era dei dinosauri. Ma il più famoso cugino, a quanto pare, non aveva le piume.

In un articolo sulla rivista scientifica Nature, pubblicato online mercoledì scorso, paleontologi cinesi e canadesi hanno detto che la scoperta fornisce la prima “prova diretta dell’ampia presenza di giganteschi dinosauri piumati” e ha offerto “una nuova comprensione dell’evoluzione delle piume.”

Come accade spesso in natura, le piume sono probabilmente apparse per caso sul corpo dei dinosauri, prima di diventare uno strumento indispensabile per il volo degli uccelli, e ancora prima hanno di certo soddisfatto diversi altri usi, come il miglioramento nello scambio di calore e i segnali sociali e sessuali.

D’altronde, ci sono oggi e sono esistiti ben prima degli uccelli altri animali in grado di volare attraverso diversi strumenti, come le membrane della pelle nel caso dei pipistrelli.

Xing Xu, dell’Istituto di Paleontologia dei Vertebrati di Pechino, autore principale dello studio, ha detto in una dichiarazione alla stampa che è “possibile che le piume fossero molto più diffuse, almeno tra i dinosauri carnivori, di quello che la maggior parte degli scienziati aveva immaginato fino a pochi anni fa “.

Xu ha detto che le piume erano all’inizio dei filamenti semplici, più simili alla peluria dei moderni pulcini piuttosto che alle piume rigide di un uccello adulto. Tali piume avrebbero reso impossibile volo, soprattutto in animali di qualche tonnellata di peso. La funzione più probabile in animali simili, secondo Xu, era piuttosto l’isolamento termico.

La specie è stata nominata Yutyrannus Huali, che significa “tirannosauro dalla bella penna”, in una improbabile combinazione tra latino e cinese mandarino.

Mark A. Norell, curatore di paleontologia presso il Museo Americano di Storia Naturale di New York, che non ha partecipato alla ricerca, ha detto che i risultati sono significativi perché spazzano via la tesi che molti dinosauri avrebbero avuto le piume solo quando erano piccoli, perdendole una volta cresciuti.

Corwin Sullivan, un paleontologo canadese che ha partecipato allo studio e coautore dell’articolo su Nature, ha osservato che l’idea di piume primitive utilizzate per l’isolamento non è nuova.

“Tuttavia, animali di così grossa corporatura in genere possono trattenere il calore abbastanza facilmente, e in realtà hanno forse il problema contrario di un surriscaldamento,” ha detto Sullivan. “Questo rende Yutyrannus, molto grosso e tuttavia piumato, un po’ una sorpresa.”

I ricercatori hanno suggerito che quell’area potrebbe aver avuto un clima più rigido durante l’esistenza di questo gigante piumato, ben prima della comparsa del T. rex nel Nord America nel tardo periodo Cretaceo. Ma non necessariamente, ha detto il dottor Norell, che ha sottolineato che grandi mammiferi pelosi come giraffe e gnu vivono oggi senza particolari problemi in latitudini calde del continente africano.

Un’altra possibile spiegazione offerta dagli autori dell’articolo è che le penne non erano distribuite equamente sul corpo di questi dinosauri, e così riapparirebbe l’ipotesi di una loro funzione di funzione sociale. Tuttavia, i ricercatori ritengono che il tipo di copertura ricorda quella di alcune recenti scoperte di uccelli fossili “che senza dubbio avevano piumaggio che ricopriva la maggior parte del corpo”.

“Questo è un grande momento per i paleontologi che studiano i dinosauri”, ha detto il dott. Norell, la cui ricerca si concentra sui fossili provenienti dalla Cina e dal deserto del Gobi, in Mongolia. “I dinosauri piumati mostrano come l’intera concezione dei dinosauri degli ultimi 15 anni è davvero anacronistica”.

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