Nelle miniere di uranio di Oklo, in Gabon, sono presenti diversi reattori nucleari fossili.
Vi rassicuriamo subito, non parleremo di fantascienza, di antiche civiltà scomparse o di visitatori extraterrestri, bensì di fenomeni assolutamente naturali e spiegabili scientificamente: le reazioni di fissione nucleare spontanee.
Una reazione di fissioni nucleari a catena avviene quando un nucleo di uranio 235 (o altro materiale fissile o fissionabile), assorbendo un neutrone, si divide in più nuclei liberando energia e nuovi neutroni che a loro volta vanno a colpire altri nuclei di uranio. Affinchè tale reazione avvenga, l’uranio 235 deve raggiungere la cosiddetta “massa critica”, ovvero una concentrazione tale da far partire e mantenere la reazione stessa.
Normalmente, in natura, la percentuale di uranio 235 è enormemente inferiore alla massa critica e le reazioni nucleari spontanee non avvengono.
3,5 miliardi di anni fa il cambiamento dell’atmosfera ha creato l’acqua sulla superficie terrestre, l’acqua ha sciolto le tracce di uranio nelle rocce superficiali depositandolo in diverse zone del pianeta; nella zona di Oklo nell’Africa equatoriale, la concentrazione dell’isotopo U235 era molto alta e contemporaneamente vi erano pochissimi materiali in grado di assorbire i neutroni;, ciò ha consentito, circa 2,8 miliardi di anni fa, l’inizio della formazione di questi reattori naturali. Essi hanno funzionato a intermittenza per periodi che andavano da pochi anni ad alcune centinaia di migliaia di anni.
Se la conformazione geologica ad Oklo fosse stata diversa e fosse stato presente meno cadmio (uno dei materiali in grado di rallentare la fissione), le reazioni sarebbero state incontrollate e di conseguenza sarebbero avvenute diverse esplosioni nucleari, questo però non si è verificato: le reazioni a catena erano autocontrollate e i reattori hanno continuato la loro opera per circa un milione di anni. Da allora sono trascorsi circa 2 miliardi di anni e i rifiuti prodotti da questi reattori hanno ormai terminato il loro processo di decadimento radioattivo.
Per approfondire questo argomento potete visitare il sito della Curtin University dedicato ad Oklo
Quindi le esplosioni spontanee non sono mai avvenute, c’era solamente un lento e costante rilascio di calore dal suolo?
[…] Quando la terra brucia(va), i reattori nucleari naturali […]