Il telescopio spaziale Hubble ha catturato la più lontana immagine dell’universo di sempre, migliaia di galassie a miliardi di anni luce di distanza.
Il quadro, chiamato eXtreme Deep Field, o XDF, mette insieme 10 anni di osservazioni dell’Hubble di una sola porzione di cielo. Solo la luce di più di sessioni di osservazione può rivelare oggetti così distanti, alcuni dei quali hanno un dieci miliardesimo della luminosità che l’occhio umano può vedere.
La foto è un sequel dell’originale “Hubble Ultra Deep Field”, che un quadro il telescopio spaziale Hubble ha catturata nel 2003 e 2004 e che ha raccolto la luce per molte ore per rivelare migliaia di galassie lontane in quella che è stata la più profonda immagine dell’universo catturata finora. Il XDF va ancora più in là, guardando indietro 13,2 anni nel passato dell’universo. L’universo si stima che abbia un’età di circa 13,7 miliardi di anni.
Il XDF è la più profonda immagine del cielo mai ottenuta e rivela le galassie più deboli e più distanti mai viste, ha detto Garth Illingworth della University of California a Santa Cruz in un comunicato. “Lo XDF ci permette di andare più indietro nel tempo rispetto a qualunque altro strumento.”
La foto mostra una vasta gamma di galassie, quelle a spirale che sono sosia della Via Lattea e macchie rossastre che sono il risultato di collisioni tra galassie. Alcune delle più piccole, deboli galassie, potrebbero essere la forma precedente di galassie più grandi.
Lo XDF è il ritratto di una piccola area di spazio nella costellazione Fornax meridionale, e si estende solo su una piccola parte della superficie della luna piena. In quella regione, Hubble ha rivelato 5.500 galassie, molte delle quali esistevano già poco dopo la nascita dell’universo.
Questa illustrazione separa l’indagine estrema dell’Hubble Deep Field in tre piani che mostrano in primo piano,lo sfondo e sfondo galassie molto lontane. Queste divisioni riflettono epoche diverse nel universo in evoluzione. Immagine rilasciato 25 SETTEMBRE 2012.
Le galassie più lontane si trovano a 13,2 miliardi di anni luce dalla Terra, il che significa la loro luce ha impiegato 13,2 miliardi di anni a raggiungere le fotocamere di Hubble.
“La luce da quegli eventi passati è arrivata sulla Terra ora, e così lo XDF è un ‘tunnel del tempo verso il passato lontano,'”, secondo un comunicato della NASA. “La più giovane galassia che trova nello XDF esisteva solo 450 milioni di anni dopo la nascita dell’universo con il Big Bang.”
Hubble è stato il solo telescopio in grado di catturare immagini di questi oggetti mettendo insieme 2.000 immagini della stessa zona, con un tempo di esposizione totale di 2 milioni di secondi, attraverso due delle sue fotocamere: l’Advanced Camera for Surveys e la Wide Field Camera 3.
Hubble, una collaborazione tra la NASA e l’Agenzia spaziale europea, sarà in grado di funzionare ancora almeno fino al 2018, secondo gli scienziati.
Visione di galassie che si immaginano come i gluoni dei quark.