Circa 330 milioni di anni fa, una galassia nelle nostre vicinanze ha centrato un tiro al bersaglio galattico, passando a destra attraverso il cuore di una grande galassia vicina. Questa rara collisione ha ristrutturato la galassia più grande, denominata NGC 922, dandole un insolito aspetto di anello asimmetrico di nuvole calde di colore rosa che ora è stato osservato nelle nuove immagini raccolte dal telescopio spaziale Hubble. Il risultato è stato pubblicato lo scorso 6 dicembre.
Le galassie come NGC 922 sono conosciute come galassie ad anello. Si tratta di galassie con un aspetto simile, appunto, ad un anello, formato da stelle blu relativamente giovani e massicce, estremamente brillanti. La regione centrale contiene invece relativamente meno materia luminosa. Le galassie ad anello sono il frutto di una collisione di una piccola galassia con un’altra più grande con struttura a disco (galassie interagenti). Questa collisione produce nel disco un’onda di densità che comporta la formazione del caratteristico anello.
Finora, solo poche di tali galassie sono state osservate nei pressi della Via Lattea, e forse la galassia Ruota di carro è l’esempio più noto.
“Mentre le collisioni galattiche non sono rare, per loro è raro allinearsi con la precisione necessaria per formare un anello come quello che è stato osservato nella galassia NGC 922. Tuttavia anche questo esempio non è perfetto.” Gli scienziati di Hubble hanno spiegato in un comunicato che “l’impatto delle galassie è avvenuto in maniera leggermente decentrata, portando ad un anello non completo e molto più luminoso da un lato.”
Il colore delle nebulose nella galassia NGC 922 è anche un segno che rivela un impatto diretto. Quando la galassia più piccola (catalogata come 2MASXI J0224301-244443) ha attraversato NGC 922, ha disturbato le nubi di gas della galassia NGC 922 e ha innescato la formazione di nuove stelle. Quindi, la radiazione emessa da queste nuove stelle ha eccitato l’idrogeno nelle nubi interstellari, producendo il colore rosa brillante delle nebulose che formano l’anello cosmico.
Oltre ad essere raro, si pensa che questo aspetto simile ad un anello abbia relativamente breve durata, e per questo c’è una possibilità piuttosto bassa di osservare una galassia ad anello nel nostro universo locale (NGC 922 si trova alla distanza di 150 milioni di anni luce). Tuttavia, secondo i ricercatori di Hubble, le osservazioni dell’universo più distante suggeriscono che questi anelli sono stati più comuni nel passato.
L’immagine ottenuta dal telescopio spaziale Hubble della NASA e dell’ESA combina una serie di esposizioni prese in luce visibile con la Wide Field Camera 3 di Hubble – progettata per riprendere l’universo distante in un vasto arco di lunghezze d’onda- insieme foto scattate in luce visibile e nel vicino infrarosso con la Wide Field and Planetary Camera 2. Le immagini fornite dall’Osservatorio spaziale a raggi X Chandra della NASA ha anche rivelato sorgenti di raggi X ultraluminose che punteggiano NGC 922.