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Stazione Spaziale Internazionale, 3 passeggiate spaziali per sostituire pompa

Un'operazione simile è stata già effettuata in passato ed ha richiesto diverse uscite nello spazio per installare la pompa del liquido di raffreddamento

Scritto da Paolo Ferrante il 18.12.2013

La NASA ha deciso: per risolvere il problema della pompa difettosa del sistema refrigerante gli astronauti effettueranno una serie di passeggiate spaziali durante la settimana di Natale. Un’operazione simile è stata già effettuata in passato ed ha richiesto diverse uscite nello spazio per installare la pompa del liquido di raffreddamento.

ISS_passeggiata

Il malfunzionamento, verificatosi la scorsa settimana quando una pompa si è automaticamente spenta dopo che un sensore ha rilevato una temperatura troppo alta, ha costretto l’interruzione di diverse operazioni, come gli esperimenti scientifici, per ridurre l’energia utilizzata a bordo della Stazione Spaziale.

Due astronauti, Mike Hopkins e Rick Mastracchio, inizieranno il lavoro fuori dalla stazione il 21 dicembre, con passeggiate spaziali previste anche il 23 e il 25 dicembre. L’ obiettivo è quello di recuperare la pompa che si è spenta l’11 dicembre e sostituirla con un pezzo di ricambio già a bordo del laboratorio spaziale, ha detto l’agenzia spaziale statunitense.

La pompa fa circolare l’ammoniaca attraverso un circuito esterno alla stazione per dissipare il calore delle attrezzature. Il sistema di supporto vitale della stazione spaziale è attivo e funzionante, ma le operazioni della ISS sono state ridotte a causa della riduzione di capacità di raffreddamento, che ora fa affidamento su un altro circuito cotterramente funzionante.

La stazione ospita attualmente sei persone. Oltre a Mastracchio e Hopkins, sono presenti i cosmonauti russi Mikhail Tyurin, Sergey Ryazanskiy e Oleg Kotov e l’astronauta giapponese Koichi Wakata.

Il lavoro costringerà la NASA a rimandare la prima missione ufficiale senza equipaggio della navetta Cygnus della società privata Orbital Sciences, che era tuttavia già stata testata con successo nel mese di settembre. Il lancio era stato previsto per giovedì, ma è stato rinviato almeno al 13 gennaio, ha annunciato la società.

Mastracchio, un esperto di attività extraveicolari, ha detto che è più che pronto a uscire per fare delle riparazioni, se ritenuto necessario dal centro di controllo della Nasa.

“In questo caso si tratta sì una cattiva notizia, ma anche di una buona notizia”, ha detto Mastracchio all’agenzia Associated Press venerdì scorso.

“Certo, la cattiva notizia è che abbiamo dei problemi della stazione e dobbiamo uscire e fare una riparazione. La buona notizia è che abbiamo i pezzi di ricambio, abbiamo la formazione, abbiamo le competenze e, naturalmente, uscire e fare una passeggiata nello spazio è sempre molto emozionante – anche se molto impegnativo”.

E’ una situazione seria a cui bisogna porre rimedio in fretta, hanno detto i tecnici, per evitare che ci siano ulteriori problemi. Se infatti sovesse in questo momento danneggiarsi anche l’altro circuito di raffreddamento, gli astronauti correrebbero un serio rischio e la stazione dovrebbe essere evacuata immediatamente, per la prima volta nella sua storia.

Le passeggiate spaziali sottopongono gli astronauti ad estenuanti ore nelle poco confortevoli tute spaziali. Sono state ben tre le passeggiate spaziali necessarie per installare la pompa nel 2010 e l’ultima passeggiata spaziale si è anche conclusa, pochi mesi fa, con un rientro inaspettato per Luca Parmitano, a causa di un malfunzionamento al casco che ha permesso all’acqua di invadere l’interno del casco.

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  • Alberto Zazza scrive:

    speriamo che la nuova pompa sia meglio dell’altra o gli ingegneri hanno sbagliato ancora?