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Si spiaggia per la prima volta la balena più rara del mondo

La scoperta è la prima prova che questa balena è ancora con noi e serve a ricordare di quanto poco sappiamo ancora della vita in mare, dicono i ricercatori

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 07.11.2012

Una balena  quasi sconosciuta alla scienza è stata vista per la prima volta dopo che due individui, una madre con il piccolo maschio, sono morti spiaggiati su una spiaggia della Nuova Zelanda. Uno studio pubblicato su Current Biology, una pubblicazione di Cell Press, offre la prima descrizione completa del  mesoplodonte di Travers (Mesoplodon traversii), una specie precedentemente conosciuta solo a partire da alcuni resti del cranio.

La scoperta è la prima prova che questa balena è ancora con noi e serve a ricordare di quanto poco sappiamo ancora della vita in mare, dicono i ricercatori. I dati mettono in evidenza inoltre l’importanza della tipizzazione del DNA e delle collezioni di riferimento per l’identificazione di specie rare.

“Questa è la prima volta che questa specie, una balena di oltre cinque metri di lunghezza, è mai stata vista interamente, e abbiamo avuto la fortuna di trovare individui”, dice Rochelle Constantine dell’Università di Auckland. “Fino ad ora, tutto ciò che avevamo conosciuto circa questa balena erano tre teschi parziali raccolti in Nuova Zelanda e in Cile per un periodo di 140 anni. È degno di nota che non sappiamo quasi nulla di questo mammifero di così grandi dimensioni.”

Le due balene sono state scoperte nel dicembre 2010, quando si sono spiaggiate a Opape Beach, in nuova Zelanda. Il New Zealand Department of Conservation è stato chiamato sulla scena, dove ha otografato gli animali e ha raccolto misure e campioni di tessuto.

Le balene inizialmente erano state individuate non come mesoplodonti di Travers, ma come le molto più comuni Mesoplodonti di Gray. La loro vera identità è venuto alla luce solo dopo le analisi del DNA, che sono eseguite di fatto di routine come parte di un programma di 20 anni per raccogliere dati sulle 13 specie di balene che si trovano in Nuova Zelanda.

“Quando questi esemplari sono arrivati nel nostro laboratorio, abbiamo estratto il DNA come siamo soliti fare per i campioni come questi, e siamo rimasti molto sorpresi di scoprire che erano Mesoplodon traversii,” ha spiegato Constantine . “Abbiamo analizzato  i campioni un paio di volte per essere sicuri prima di dare la notizia a tutti”.

I ricercatori dicono che davvero non hanno idea del perché le balene siano così criptiche.

“Può essere che sia semplicemente una specie che vive in mare aperto e muore nelle acque oceaniche profonde e solo raramente arrivi  a terra,” dice Constantine. “La Nuova Zelanda è circondata da enormi oceani. Molta della vita marina ci è del tutto sconosciuta.”

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