Sapevate che la Luna non è l’unico satellite naturale della Terra? Esiste, infatti, un altro piccolo satellite, o meglio un “quasi-satellite”, che ruota attorno alla Terra e che si chiama Cruithne.
L’orbita di questo asteroide è detta co-rotante, difatti, muovendosi nello spazio disegna un particolare movimento che ricorda nella forma un ferro di cavallo. Le dinamiche orbitali dell’asteroide sono state determinate precisamente solo nel 1997 grazie agli astronomi Paul Wiegert e Kimmo Innanen della York University in Canada e dal finlandese Seppo Mikkola dell’Univeristà di Turku in Finlandia.
Cruithne, il cui nome è quello di un popolo leggendario della Britannia, è stato scoperto il 10 ottobre 1986 da Duncan Waldron e appartiene al gruppo di asteroidi Aten. Il suo nome completo è 3753 Cruithne, si tratta di un asteroide che ha un periodo di rivoluzione di 364 giorni, il cui moto orbitale è alquanto strano.
Oltre a non esserci pericolo di collisione tra la Terra e Cruithne, c’è da dire che quest’ultimo non è visibile a occhio nudo in alcun punto della sua orbita. La seconda luna, infatti, si avvicina e si allontana ciciclamente dal pianeta Terra formando un’orbita davvero strana ma non del tutto nuova, visto che il pianeta Saturno ha delle lune che possiedono delle orbite molto similari a questa. Ciò che si sa, grazie ad alcuni calcoli fatti, è che si prevede che nel 2750 Cruithne arriverà nel punto più vicino alla Terra, ma sarà ancora troppo lontano per poter essere visto ad occhio nudo.
Tuttavia, il piccolo satellite dal diametro di circa 5 Km, definito la seconda luna della Terra, resta ancora un bel mistero poiché è difficile da osservare con i telescopi. Nonostante ciò, si è pensato che potrebbe assomigliare alla cometa Churyumoiv-Gerasimenko, di cui si è già parlato e forse in futuro Cruithne potrebbe diventare un luogo di atterraggio per l’uomo in previsione dell’esplorazione degli asteroidi lontani.
La cosa più sorprendente della “seconda luna” Cruithne è che per compiere un’orbita completa attorno alla Terra impiega circa 800 anni, e che la sua particolare orbita a ferro di cavallo arriva a toccare anche le orbite di altri pianeti, nello specifico, quelle di Venere e Marte.
Forse, Chruitne è però destinato a scomparire. Infatti, si è calcolato che tra 8000 anni la piccola luna potrebbe scomparire, nel senso che avvicinandosi troppo al pianeta Venere potrebbe essere facilmente catturata dalla sua gravità. Speriamo di no.