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WISE scopre milioni di buchi neri e le galassie più brillanti mai viste

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 31.08.2012

Il NASA Wide-field Infrared Survey Explorer, o WISE, ha identificato milioni di quasar. I quasar sono buchi neri con masse milioni di miliardi di volte più grande del nostro sole. I buchi neri si nutrono del gas e della polvere che li circondano. Poiché il materiale cade nel buco nero, diventa estremamente caldo ed estremamente luminoso. in questo zoom i quasar sono evidenziati con dei cerchi gialli.
Crediti: NASA / JPL-Caltech / UCLA

Il telescopio spaziale a infrarossi della NASA WISE (Wide-field Infrared Survey Explorer) ha scoperto milioni di  buchi neri supermassicci e galassie brillanti chiamati hot DOG’s, (Hot Dust-Obscured Galaxies).

Le immagini provenienti dal telescopio hanno rivelato milioni di buchi neri in tutto l’universo e circa 1.000 galassie polverose fra le più brillanti mai scoperte.

“WISE ha scoperto una miriade di oggetti nascosti”, ha detto Hashima Hasan, scienziato del programma WISE della NASA a Washington. “Abbiamo trovato un asteroide che danza davanti alla Terra nella sua orbita, le più fredde stelle conosciute simili a sfere e ora, buchi neri e galassie che si nascondono dietro mantelli di polvere.”

WISE ha scansionato l’intero cielo due volte con la luce infrarossa, completando la sua indagine nei primi mesi del 2011. Il telescopio ha catturato milioni di immagini del cielo. Tutti i dati della missione sono stati rilasciati al pubblico, permettendo agli astronomi di studiare e fare nuove scoperte.

Gli ultimi risultati aiutano gli astronomi a comprendere meglio come le galassie e i buchi neri crescano ed evolvano insieme. Ad esempio, il gigantesco buco nero al centro della nostra galassia, la Via Lattea, chiamata Sagittarius A *, ha una massa di 4 milioni di volte quella del nostro sole ed è passato attraverso periodi in cui il materiale cadeva  nel buco nero che si riscalda e irradia calore.

Gli astronomi hanno utilizzato il WISE per identificare circa 2,5 milioni di buchi neri attivi nel cielo, che sono a oltre 10 miliardi di anni luce di distanza. Circa due terzi di questi buchi neri non era mai stato rilevato prima, perché la polvere non li rendeva visibili. WISE invece vede facilmente questi mostri, perchè il riscaldamento emette  luce infrarossa.

Oltre ai buchi neri WISE ha visto 1000 galassie fra le più brillanti mai identificate.

“Queste galassie polverose sono così rare che WISE ha dovuto guardare l’intero cielo per trovarle”, ha detto Peter Eisenhardt, autore principale dello studio sulla prima di queste luminose galassie polverose, e scienziato del progetto WISE al JPL. “Stiamo anche raccogliendo evidenze che qeeste galassie da record hanno visto formarsi al loro interno prima i buchi neri  della maggior parte delle stelle. Le uova sono arrivate prima della gallina”.

Queste galassie sono due volte più calde delle altre galassie visibili con gli infrarossi. Uno dei motivi potrebbe essere che la polvere viene riscaldata dall’attività dei buchi neri supermassicci.

“Può essere che stiamo vedendo una fase rara nell’ evoluzione delle galassie”, ha detto Wu Jingwen del JPL. I lavori tratti da questi studi sono in corso di pubblicazione sulla rivista Astrophysical Journal.

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