Secondo uno Speciale Video CNN pubblicato oggi sul disastro ecologico nel Golfo del Messico, quello che BP ci sta mostrando e che si vede nelle immagini rilasciate alla stampa è solo la punta di un iceberg. Infatti, i danni maggiori starebbero avvenendo sotto la superficie del mare.
Il video mostra un filmato rilasciato dalla BP, proprietaria del pozzo, che fa vedere un braccio robotico che cerca di chiudere una valvola di sicurezza e poco più in là una perdita di petrolio molto evidente.
Questo video è l’unico rilasciato da BP in tre settimane dall’incidente, e molti pensano che il materiale a disposizione della compagnia sia molto più consistente. Ambientalisti e scienziati vogliono avere quel materiale, e accusano BP di star tentando di nascondere le provedel disastro.
BP, naturalmente, nega. Anche nella conferenza stampa di lunedì (nel video c’è uno stralcio), in cui annunciava il fallimento del tentativo di arginare la perdita con la cupola di metallo, ha detto di essere stata trasparente al cento per cento. Sta, in effetti, rilasciando video anche sul suo sito internet che mostrano l’avanzamento delle operazioni, il centro operativo mobile, ecc. Inoltre, il mancato rilascio dei video sulle operazione sottomarine sarebbe dovuto, sempre secondo BP, ad una mancanza di tempo, in quanto sono estremamente impegnati per risolvere il problema della perdita.
Il giornalista della CNN fa una saggia riflessione: quello che i (pochi) video rilasciati finora mostrano è quello che state facendo per rispondere all’emergenza, ma non mostrano cosa significa il riversamento di 5000 barili al giorno di petrolio sul fondo dell’oceano.
Ecco il video( in inglese):