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Fotografia e rispetto dell’ambiente: un convegno a Pettorano sul Gizio, L’Aquila

Scritto da Marta Gaia Sperandii il 10.10.2013

 Un appuntamento da non perdere per fotoamatori e professionisti, quello in programma questo sabato a Pettorano sul Gizio.

Il convegno, organizzato dalla Riserva Naturale Monte Genzana Alto Gizio, dal titolo “La fotografia naturalistica in Italia.Tra questioni etiche e opportunità per la conservazione”, affronterà la tematica del giusto equilibrio necessario a rendere sostenibile la delicata relazione esistente tra fotografia e natura. 

Foto: ©BrunoD'Amicis, www.brunodamicis.com

Foto: ©BrunoD’Amicis, www.brunodamicis.com

L’arte del cogliere l’istante e catturare le meravigliose sembianze che i fenomeni naturali di volta in volta assumono. Una fotografia è rappresentazione della realtà, fonte conoscitiva e stimolo all’approfondimento. Altrettanto significativa è la sua componente emotiva: un’instantanea può sensibilizzare rispetto a una tematica ed essere allo stesso tempo veicolo di ricordi ed emozioni.

Tuttavia, anche quella che può apparire come la più innocente delle azioni è coinvolta in una relazione causa-effetto che può ripercuotersi negativamente sull’oggetto della nostra attività, qualora non si agisca con la dovuta accortezza o nel caso in cui, ancor peggio, si anteponga lo scopo divulgativo a quello di tutela e rispetto dell’ambiente in cui ci si trova.

A caratterizzare ulteriormente questa forma d’arte è poi la sua potenza comunicativa. Sono spesso proprio le immagini ad incuriosire, stimolandoci a visitare un luogo che abbiamo visto precedentemente ritratto. Se per il pubblico si crea così l’occasione di scoprire posti nuovi, per le aree protette, soprattutto quelle più distanti dal turismo ambientale “di massa”, la fotografia rappresenta una preziosa opportunità per farsi conoscere e pubblicizzare il proprio lavoro. 

Foto:  ©BrunoD'Amicis, www.brunodamicis.com

Foto: ©BrunoD’Amicis, www.brunodamicis.com

E’ questo il caso della Riserva Naturale Monte Genzana Alto Gizio, istituita nel 1996 nel comune di Pettorano sul Gizio, in provincia dell’Aquila. La diversità degli ambienti che la contraddistinguono, la ricchezza del patrimonio floristico e faunistico, ma anche la posizione geografica che la vede porsi come “corridoio ecologico” tra il Parco Nazionale d’Abruzzo ed il Parco Nazionale della Majella, sono sono alcune delle peculiarità proprie di quella che si configura come la più grande tra le Riserve Naturali abruzzesi.

Per quest’area protetta, come ci ha spiegato il direttore Mauro Fabrizio, la fotografia naturalistica rappresenta un’enorme opportunità di promozione del territorio. Con la realizzazione di un calendario che ritrae fauna, flora e paesaggi locali, ma anche pubblicando immagini sui social network, le bellezze di questo luogo raggiungono un pubblico vastissimo, contribuendo a promuovere anche i numerosi eventi culturali e formativi che la Riserva Monte Genzana Alto Gizio ospita ad intervalli regolari ormai dal 2006. 

Grazie alla fotografia naturalistica è stata inoltre possibile la realizzazione in quest’area di tre documentari e numerosi video, derivanti anche dalle attività di fototrappolaggio svolte all’interno della riserva, e reperibili sul canale youtube.

Il dott. Fabrizio spiega come foto e video siano realizzati sempre nel massimo rispetto dell’ambiente e della fauna, tanto da aver ispirato anche la realizzazione di altane chiuse, il cui utilizzo si presta non soltanto ad attività di ricerca faunistica, ma risulta di notevole utilità anche per l’osservazione amatoriale e la fotografia, in quanto consente di osservare gli animali a distanze ravvicinate senza arrecare alcun tipo di disturbo.

L’evento di sabato, preannunciandosi ricco di contenuti, accoglierà gli interventi di numerosi esperti a rappresentare le varie parti coinvolte: fotografi, scienziati, giornalisti, associazionismo, ed ovviamente aree protette. L’obiettivo: prendere coscienza delle problematiche, fare informazione, gettare le basi per un percorso di crescita comune che porti ad un’approccio alla fotografia sempre più “etico”.

 

Il programma è disponibile online all’indirizzo http://www.riservagenzana.it .

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